VIVAI R. - Sonego: sacrificio e voglia, la squadra sta maturando
Il tecnico granata esalta l'atteggiamento dei suoi ragazzi: "Ho visto voglia di vincere, che è fondamentale in un campionato talmente equilibrato. Abbiamo giocato un primo tempo magistrale, poi abbiamo saputo soffrire, tenuti in vita dal nostro portiere ed abbiamo reagisto capitalizzando due contropiedi"
Vittoria esaltante e convincente nella prima di campionato per il Vivai Rauscedo che è stato corsaro in quel di San Quirino. I granata hanno condotto i giochi nel primo tempo da grande squadra, mentre ad inizio ripresa hanno saputo tener botta alla reazione dei padroni di casa, per poi punirli con due contropiedi per il finale 1-3. Mister Luca "Bobo" Sonego si congratula con i suoi ragazzi per l'atteggiamento e la maturità vista in campo, ma è già con la testa al prossimo impegno, il primo casalingo, contro l'Aviano: "Domenica scorsa contro il San Quirino abbiamo conquistato una vittoria molto importante per iniziare bene la stagione, contro una squadra forte, di categoria e che ha tanta qualità. Dico onestamente che meritavano qualcosa di più, perchè il risultato forse è troppo severo nei confronti del nostro avversario. Abbiamo giocato un ottimo primo tempo, direi magistrale, mentre nei primi venticinque minuti del secondo tempo abbiamo sofferto. Grazie al nostro portiere Ronzani siamo rimasti in vita e ci siamo ripresi, capitalizzando due contropiedi in maniera cinica. Siamo in salute, sappiamo soffrire e domenica contro l'Aviano dovremo ripartire dall'ottima prestazione del primo tempo".
ATTEGGIAMENTO - "Ho visto ragazzi che ho da due anni, molto maturati sotto il punto di vista del sacrificio e del carattere, darsi manforte tra loro che è fondamentale. Hanno voluto vincere la partita e questo è un aspetto molto importante e che servirà ogni domenica in un campionato talmente equilibrato. Ci sono tante squadre forti, di categoria e di qualità quindi sarà importante pensare una partita alla volta".
AVIANO - "Dobbiamo valutare il rientro di Avitabile, D'Andrea e Rossi che sono stati fuori per un paio di settimane a causa di qualche acciacco nella preparazione. Loro saranno arrabbiati per aver perso in casa contro l'Azzanese, in maniera immeritata. Hanno un potenziale offensivo molto elevato e sono allenati da un ottimo tecnico quale Antonio Fior, che è un allenatore vincente".
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