BASKET - Supercoppa, in finale ci va solo la Gesteco
Niente “doppietta” a Lignano Sabbiadoro. I ducali piegano Rieti e guadagnano i diritto a giocarsi il trofeo (domani alle 15.30) contro Faenza. Delude invece l’Apu, rimontata a battuta da Treviglio. “Giallo” Nobile, lasciato fuori (per un errore di compilazione ) dal referto e inutilizzabile
APU – TREVIGLIO 73 - 84
APU: Cappelletti 16, Lautier 8, Antonutti 13, Walters 8, Giuri 12, Pellegrino 14, Esposito 2. Ebeling, Italiano, Ne: Pieri, Azzano e Zucco. Coach: Boniciolli.
TREVIGLIO: Rodriguez 6, Venuto 3, Potts 14, Sacchetti 11, Langston 15, Lupusor 5, Miaschi 13, D’Almeida 2, Bogliardi 1, Reati 14, Ne: Agborabi e Abati Toure. Coach: Carrea.
Arbitri: Valleriani, Puccini e Costa
Parziali: 21 - 13, 44 - 34, 55 - 57. Liberi: Apu 12/13, Treviglio 8/14. Tre punti: Apu 5/16, Treviglio 16/33. Rimbalzi: Apu 30 (Pellegrino 6), Treviglio 20 (Potts e Langston 4). Fallo tecnico: Carrea. Antisportivo a Walters. Cinque falli: Sacchetti.
LIGNANO SABBIADORO. Sfuma la doppietta friulana alla Supercoppa 2021. Se la Gesteco compie il proprio dovere, Udine – che non può rifiutare, anche se magari fa comodo, il ruolo di favorita - soprattutto alla luce delle ultime esternazioni del presidente Pedone (“Stiamo organizzando la promozione in A1…”) delude, si fa rimontare e sorpassare da Treviglio dopo averla presa a schiaffi per lunghi tratti. Poi la luce si spegne ed ecco confezionata una finale inattesa. La serata si rileva però, infelice, anche a causa di una leggerezza burocratica. Per errore di compilazione della lista – squadra, infatti, Nobile non c’è e, al momento di fare il suo ingresso sul parquet, viene ovviamente stoppato da tavolo. Robe che nemmeno nel minibasket…
L’Apu prova subito a scappare (13 - 4 dopo 3’30”) con Cappelletti e Walters in gran spolvero. Treviglio è invece nelle mani di Rodriguez, ma i bianconeri sono sempre in controllo, con Pellegrino tremendamente concreto nel pitturato. Dall’arco Giuri è la consueta sentenza; poi Walters esalta il manipolo di tifosi al seguito con una schiacciata. E quando pure Antonutti scuote la retina, Treviglio è quasi doppiata: 30 - 16. Dalle rotazioni di Carrea emerge però il prospetto ex Biella (premiato quale miglior Under della A2 2020/2021) Miaschi, che non è certo affetto da timidezza: e in breve i lombardi tornano a contatto (28 - 35). Pellegrino è però immarcabile, sale a quota 10 e l’Apu può respirare, guadagnando il riposo lungo con una doppia cifra di vantaggio. Si riparte con il centro di Gela - sempre più decisivo - ad arpionare due consecutivi rimbalzi offensivi e armare la “mano santa” di Giuri, che non perdona: 49 - 36. La banda Carrea, però, non intende rassegnarsi e due consecutive triple di Reati significano sorpasso: 54 - 53 al 29’. Con un parziale negativo per Udine di 23 - 11. Il capitano imperversa e trascina suoi sul più sei (63 - 57). E mentre Potts arrotonda (76 - 69) Udine non trova più giocate lucide e logiche, mentre (speriamo di sbagliarci) emergono pure i limiti di un Walters alle soglie dell’imbarazzo. E quando, a 1’55” dal traguardo, Sacchetti timbra il più 10 (79 - 69) la pratica è archiviata. La finale metterà dunque a confronto Pistoia (77 - 69 su Chiusi nell’altra semifinale) e Treviglio: appuntamento a domani alle 18 al palasport Bella Italia Efa Village.
GESTECO. I ducali di Pillastrini, irrompono invece in finale, superando Rieti: 72 - 66 il punteggio (parziali: 21 - 17, 39 - 31, 55 - 47). Affronteranno sempre domani (palla a due alle 15.30, alla Palestra Comunale) Faenza, che ha schienato Vigevano per 72 - 69. Il tabellino delle Aquile: Miani 6, Laudoni 13, Rota 16, Paesano 10, Chiera 11, Battistini 12, Rocchi 4, Micalich, Furin, Gattolini, Cassese, Ohenhen. (r.z.)
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