Pronti, via e... il Cjarlins Muzane dei Nazionali Juniores non si è acceso. Merito della Clodiense, demerito della squadra friulana, forse frenata dalla troppa voglia di fare in questo esordio di campionato. Sul campo piccolo dell'Isola dell'Unione, a Chioggia, i granata padroni di casa hanno gettato sul rettangolo una aggressività e un'intensità che hanno messo in difficoltà la squadra di Thomas Randon, sostanzialmente mai entrata in partita. La Clodiense è passata a condurre sfruttando un calcio di punizione, per poi raddoppiare proprio in conclusione del primo tempo, e quel gol a un amen dall'intervallo è stato la classica mazzata che taglia le gambe. 
Nella ripresa Rizzi e soci hanno provato a reagire, con Presti che nel finale è andato vicino alla segnature che forse avrebbe potuto riaprire la contesa, ma non era giornata. Risultato, 3-0 per i lagunari veneziani e Cjarlins Muzane rimandato all'esordio casalingo col Levico (sconfitto dal Mestre) di sabato prossimo a Palazzolo. 
Il tecnico, Thomas Randon, parla "di giornata no. La Clodiense ha usato quelle che dovrebbero essere le nostre armi: sono una bella squadra, con alcuni elementi nell'orbita della formazione maggiore. Inutile girarci intorno, hanno meritato la vittoria. Ora dobbiamo pensare al Levico nella convinzione che possiamo giocare assai meglio di così". 

Randon ha proposto quest'undici: Tomat, Maria, Duca, Pastorello, Resente, Sambo, Presti, Carrara, Rizzi, Rinaldi, Barboni. A disposizione c'erano Biasin, Zuliani, Sottile, Zanutta, Vida, Mallardo, Bernardis, Pafundi e Florio.