PROMO A - Poker Maniago Vajont, battuto facilmente il Venzone
Nerazzurri padroni del gioco, avversari mai in partita ma il presidente Madrassi non ci sta: "Un rigore non dato ed un'espulsione esagerata hanno indirizzato la partita in favore dei nostri avversari"
Il Maniago Vajont archivia la pratica Venzone senza troppi problemi, vincendo con il risultato di 4-0. La contesa si sblocca nel primo tempo, quando Infanti trova una perla direttamente da calcio di punizione con un tiro preciso. Il Venzone accusa il colpo ed il 2-0 mette la partita già in ghiaccio, quando Bigatton incorna perfettamente un cross sempre su punizione del solito Infanti, autentico specialista dei calci da fermo. Come se non bastasse, dopo questo uno-due da KO, gli ospiti subiscono anche un'espulsione ai danni di Rosero per fallo da tergo e la partita si mette irrimediabilmente in salita per i rossoblu. Nella ripresa Simone Rosa Gastaldo porta a tre i gol di vantaggio per i suoi, ancora su colpo di testa, questa volta scaturito da un accurato calcio d'angolo. A calare il poker per il definitivo 4-0 è Mirco Mazzoli, appena entrato, con un pregevole tiro a giro da fuori area che va ad insaccarsi sotto l'incrocio. In chiusura il Venzone termina il match addirittura in nove uomini per l'espulsione di Enrico Lo Manto. Si chiude così una gara senza storia, in cui il Maniago Vajont ha messo da subito le cose in chiaro e gli ospiti non sono mai riusciti ad intimorire gli avversari.
Al termine del match è arrivato il commento del presidente rossoblu, Daniele Madrassi: "Poteva capitare a chiunque, purtroppo è successo a noi. Abbiamo pagato dazio per la festa d'inaugurazione del nuovo centro sportivo. Non ci è stato concesso un rigore netto, ci è stata comminata un'espulsione fin troppo rapida, perchè il fallo c'era ma non da rosso. Sono scelte discutibilissime e la partita si innervosisce e viene indirizzata dalla parte degli avversari, in queste condizioni sarebbe potuta finire anche 8-0".
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