La Fulgor trova il primo successo stagionale contro il Riviera nonostante le tante assenze che la falcidiavano. I biancorossoverdi si sono portati sul doppio vantaggio con due prodezze di Gosparini e Croatto, resistendo agli attacchi avversari che hanno sprecato due tiri dal dischetto. Nonostante i favori del pronostico non fossero dalla loro parte, i ragazzi di Negyedi hanno conquistato tre punti importanti che evidenziano i chiari segnali di ripresa. Per parlare della gara abbiamo contattato il dirigente Luciano Giorgiutti: "Grazie a due prodezze balistiche di Gosparini e di Croatto siamo riusciti a portare a casa la vittoria, poi siamo stati bravi a gestire il doppio vantaggio alla perfezione. Il primo gol è stato generato da una palla vagante in area a campanile, che Marco Gosparini in sforbiciata è riuscito a mettere sotto il sette con un gol da applausi, mentre sul secondo Croatto è stato abile a saltare l'avversario sul versante destro ed ha scagliato un bolide dalla parte opposta. Siamo stati bravi a contenere le folate del Riviera che ha sbagliato due rigori, uno al 47' con Biancotto ed il secondo nella ripresa con Perez Sosa. Siamo in fase di crescita perchè stiamo ritrovando qualche pedina importante che era infortunata e la vittoria ci dà fiducia e voglia di fare, anche in allenamento. Ci aspettiamo solo cose belle. Negyedi ha fatto miracoli perchè avevamo cinque titolari fuori ed ha messo in campo gli uomini a disposizione in maniera eccezionale. La vittoria è anche e soprattutto merito suo perchè prima della partita chiunque avrebbe firmato per un pareggio".
Ed abbiamo quindi interpellato anche l'uomo in più della Fulgor, il tecnico Joszef Negyedi: "Eravamo in diciassette con un solo portiere, bravi i ragazzi a crederci e soprattutto ad entrare subito nell'ottica di non subire gol, cosa che non era mai successa quest'anno. Siamo stati bravi a passare in doppio vantaggio con due eurogol e non eravamo abituati a gestire la partita essendo sopra. La definirei una vittoria stracercata e stravoluta perchè tante sconfitte sono arrivate da episodi sfavorevoli ma creati da nostri errori. Abbiamo sempre pagato caro le nostre disattenzioni e per assurdo abbiamo trovato la vittoria con due errori dal dischetto degli avversari, uno parato dal nostro portiere Carlo Amici che era all'esordio. I conti sono tornati rispetto alle altre partite".

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