Camino ancora al palo. Dopo 5 giornate di girone A di Promozione nelle quali i giallorossi hanno affrontato compagini di grosso spessore come Venzone, Ubf, Maniago Vajont e, da ultima, il Casarsa. Con in più la delicata sfida persa malamente con la Tarcentina. Partite dall'andamento vario e dall'esito penalizzante per la creatura di Gianpietro Crapiz, delle quali 4 perse di misure, le ultime 3 col punteggio di 2-1 a favore degli avversari. Un tanto per dire che lo "zero" non è assoluto, anzi, ma deriva dalla sommatoria stregata di limiti, errori, episodi strambi e sfortunati che stanno mettendo alla prova un Camino che ora... deve accendersi anche a livello di risultati, a cominciare dalla sfida diretta interna di domenica con un SaroneCaneva il quale, dal canto suo, di punti in saccoccia ne ha messi 4, ottenendo un pareggio e una vittoria dopo le tre sconfitte iniziali. 
Gianpietro Crapiz tira le somme a metà settimana: "Andare a Casarsa dopo la brutta sconfitta patita con la Tarcentina e giocasela alla pari con probabilmente la squadra più in forma del momento è stato un segnale importante, che mi ha confortato. Certo, perdere una gara del genere al 90' è stata una brutta botta per tutti a livello psicologico, ma sul piano della prestazione il progresso rispetto a sette giorni prima è stato evidente. Da Casarsa dobbiamo ripartire sapendo che ogni partita è importante e che è necessario cominciare a fare punti perchè la concorrenza non aspetta e le giornate passano". 
A livello di infermeria i problemi non mancano: pesano in particolare le assenze di Saccomano e Driussi, in una rosa che ha pienamente recuperato Causo e che a livello numerico non è particolarmente ampia. Eppure è arrivato il momento di... accendere il Camino!

© RIPRODUZIONE RISERVATA