COPPA ITALIA - Naonis atomico, Manzano ko
Il Pordenone ipoteca la qualificazione alle final four imponendosi per 4-1 sui seggiolai. Stasera a Lignano la New Team va all'assalto della Clark
Dopo la Futsal Udinese, il Naonis Pordenone stende anche il Manzano e mette una seria ipoteca sulla qualificazione alle final four di Coppa Italia. La formazione di mister Bovolenta viaggia come un treno spedito ed i seggiolai vengono storditi da un primo tempo praticamente perfetto degli ospiti: pressing e ritmo forsennato sono le armi vincenti di una squadra che pare giocare a memoria e che sicuramente si candida ad un ruolo di protagonista nella stagione appena iniziata.
Ritmo lento e compassato del Manzano in avvio, punito alla prima occasione al 5' quando in ripartenza in diagonale Rosset trova l'angolino lontano per lo 0-1. I gialloblù di casa provano a replicare andando vicino al pari con Sofia che scuote il palo a portiere battuto al 15'; gol sbagliato, gol subito, la legge non scritto del calcio si materializza un minuto dopo con una cintura galeotta in area di Ekl Atrassi su Moras, dai 6 metri l'attaccante neroverde timbra il raddoppio, Manzano è sulle gambe e pasticcia a fil di sirena perdendo palla in attacco: solita ripartenza e solito gol, stavolta di Measso per lo 0-3.
Prova a scuotere la squadra all'intervallo Salfa ed ottiene la rete che riaccende la speranza al 6' con una percussione di Costantini; pur arrancando, il Manzano prova a rientrare nel match ma al 12' la frittata è servita in tavola da Tancos che perde un'altra palla velenosa a centrocampo, Measso ringrazia, salta Peruz in uscita e deposita nel sacco la rete della staffa. Il Manzano ci prova con i giovani in campo nel finale e si rende pericolosa prima con Sofia e poi con Marinig ma l'estremo neroverde blinda la porta e la gara si chiude su un eloquente 1-4.
Naonis, dunque, con un piede in semifinale; oggi nell'anticipo di Lignano ci prova pure la New Team a chiudere il discorso qualificazione, occhio però ad una Clark sempre ostica ed imprevedibile. Fischio d'inizio al Teghil alle 20.45.
Ritmo lento e compassato del Manzano in avvio, punito alla prima occasione al 5' quando in ripartenza in diagonale Rosset trova l'angolino lontano per lo 0-1. I gialloblù di casa provano a replicare andando vicino al pari con Sofia che scuote il palo a portiere battuto al 15'; gol sbagliato, gol subito, la legge non scritto del calcio si materializza un minuto dopo con una cintura galeotta in area di Ekl Atrassi su Moras, dai 6 metri l'attaccante neroverde timbra il raddoppio, Manzano è sulle gambe e pasticcia a fil di sirena perdendo palla in attacco: solita ripartenza e solito gol, stavolta di Measso per lo 0-3.
Prova a scuotere la squadra all'intervallo Salfa ed ottiene la rete che riaccende la speranza al 6' con una percussione di Costantini; pur arrancando, il Manzano prova a rientrare nel match ma al 12' la frittata è servita in tavola da Tancos che perde un'altra palla velenosa a centrocampo, Measso ringrazia, salta Peruz in uscita e deposita nel sacco la rete della staffa. Il Manzano ci prova con i giovani in campo nel finale e si rende pericolosa prima con Sofia e poi con Marinig ma l'estremo neroverde blinda la porta e la gara si chiude su un eloquente 1-4.
Naonis, dunque, con un piede in semifinale; oggi nell'anticipo di Lignano ci prova pure la New Team a chiudere il discorso qualificazione, occhio però ad una Clark sempre ostica ed imprevedibile. Fischio d'inizio al Teghil alle 20.45.
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Scritto da La Redazione il 22/10/2021