La Triestina torna a viaggiare dopo due turni casalinghi di fila e così, domenica alle 17.30, renderà visita al Renate di mister Parravicini (undicesima giornata della serie C, girone A). A Meda, nel monzese, fischierà Domenico Leone di Barletta con la “benedizione” degli assistenti di linea Federico Fratello di Latina e Andrea Maria Masciale di Molfetta nonché con il supporto del quarto uomo Davide Gandino di Alessandria. I grintosi lombardi, che hanno nel loro roster l’ex rossoalabardato Federico Ermacora (il terzino sinistro del 2000 era stato girato in prestito per una stagione al club del duo Biasin-Milanese dall’Udinese), sono terzi e giocano un bel calcio, vantando finora un ruolino interno fatto di tre successi, una spartizione della posta e un passo falso. Davanti hanno il pericolo pubblico Francesco Galuppini, 1993 reduce da sette reti segnate (!) nelle ultime quattro partite.

La Triestina non avrà neanche Lopez (squalificato) oltre ai diversi infortunati dell’ultimo periodo, ma ultimamente il tecnico Bucchi è riuscito a trovare un certo equilibrio con chi ha disposizione. E può contare sulla buona condizione dell’interessante 20enne Nicolas Galazzi (in prestito dal Venezia), il quale indica: “La doppia vittoria conquistata vale davvero tanto. Vincere aiuta a vincere, non è una frase fatta perché poi si lavora bene negli allenamenti in quanto il gruppo è contento. Ora però non dobbiamo assolutamente mollare, bisogna continuare a salire in classifica. Adesso andiamo a far visita al Renate, che è una squadra forte e perciò dobbiamo pensare avanti, accantonando pure l’ultimo meritato successo con il Mantova. Bisogna stare sul pezzo per cento minuti senza mai mollare, come ci ha dimostrato il gol preso proprio nell’ultimo turno. Perché ogni disattenzione noi la paghiamo cara”.

Foto: primamonza.it

Massimo Laudani

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