La Trieste Futsal ha alzanto bandiera bianca a Vallenoncello nel terzo turno di coppa, venendo superata dalla Naonis Futsal per 4-0. Un match commentato così dal triestino Davide Severini, vice presidente del suo club (e anche uno degli estremi difensori della rosa, ma attualmente un po’ più dedito alla parte dirigenziale). “Mister Gojanovic ha dovuto fare i conti con gli infortuni, visto che alle sette indisponibilità inizialii su 18 elementi della rosa si sono aggiunte quelle last minute di Lizzul, Carbone e Pocecco. Il nostro primo tempo è stato eroico con una fantastica organizzazione difensiva, grrazie alla quale non si sono concesse occasioni ai nostri avversari e si è andati all’intervallo sullo 0-0. Nella ripresa il copione è rimasto lo stesso finchè Russo, uno dei migliori in campo, è stato costretto ad abbandonare la gara per un duro intervento. Nel prosieguo due schemi su calcio piazzato e una nostra palla persa ci hanno fatti andare sotto per 3-0, abbiamo avuto una bella occasione per segnare (ben parata) e quindi si sono fatti male tra le nostra fila pure Zivkovic e il portiere Milovanovic. E’ entrato allora Gollinucci tra i pali, che – dopo aver preso un autogol – ha fatto una pregevole sequenza di interventi per rendere il passivo meno pesante”.
E ancora: “La squadra è tornata dalla trasferta di Pordenone sicuramente acciaccata, ma la scusa degli infortuni non può giustificare totalmente l’assenza di una buona prova offensiva. Rimane comunque l’onore di aver retto 45 minuti su 60 contro un’ottima squadra”.

Massimo Laudani

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