Vota il sondaggio

Inserisci la tua email per votare

Puoi votare solo una volta per questo sondaggio e la tua email deve essere valida.
La tua email non sarà resa ne pubblica ne visibile.

Consenso al trattamento dati:

Accetta il trattamento dei dati.

 
×

Accedi al Sito !

Usa le tue credenziali di accesso:
Non ricordi più la password?

Registrati

 Resta connesso

 

oppure

Accedi con Facebook

×

Edizione provinciale di Pordenone


SERIE B - Derby amaro per l'Udine City

Al PalaCUS il Pordenone continua il proprio impressionante ruolino di marcia e piega 4-1 un’Udine City sprecona. Mister Pittini, espulso, recrimina sull’arbitraggio

UDINE CITY - PORDENONE  4 - 1
Gol: 3:48 pt Sirok (U), 16:38 pt Ziberi (P), 4:36 st Finato (P), 10:21 st Ziberi su rigore, 13:14 st Finato

UDINE CITY: Agrizzi, Martinez Rivero, Turolo, Marinig, Ianesi, Fabbro, Chtioui, Sirok, Barile,  Kamencic, Goranovic, Tomasino. All.: Giovanni Battista Pittini

PORDENONE: Vascello, Colledan, Grzelj, Bortolin, Ziberi, Giordani, Finato, Grigolon, Zoccolan, Vindis, Casulla, Klinc. All.: Hrvatin

ARBITRO 1: D’Andrea di Mestre. ARBITRO 2: Longobardi di Schio. CRONOMETRISTA: Lozei di Trieste

NOTE - Ammoniti: Klinc, Chtioui, Turolo. Espulsi: Turolo, Pittini. Tiri liberi: 0/0, 0/0

Arriva la prima sconfitta in campionato per l’Udine City. Al PalaCUS, il Pordenone dimostra di essere una seria candidata alla promozione e s’impone per 4-1. Il risultato, però, è fin troppo esagerato, in una partita tutto sommato equilibrata. Per l’Udine City un inizio scoppiettante, col vantaggio siglato dopo meno di quattro minuti e una serie incredibile di palle gol costruite ma purtroppo sciupate. Questi errori, a lungo andare, hanno pagato, con il Pordenone invece cinico e spietato a finalizzare le (poche) chance messe in piedi. Gli udinesi possono anche recriminare per l’infortunio all’adduttore di Kamencic, costretto a dare forfait dopo pochi minuti, e per un capitan Turolo a mezzo servizio, oltre a un arbitraggio che ha destato più di qualche dubbio.
Partenza, come detto, sprint degli uomini in maglia blu, che al 3:48 sbloccano la sfida con un destro all’angolino di Sirok, bravo a sfruttare un errore da matita rossa di Ziberi. Spingono i locali, sostenuti dal folto pubblico del PalaCUS: un filtrante millimetrico libera Chtiuoi, che salta anche Vascello e conclude da posizione defilata, colpendo in pieno il palo. L’impressione è che l’Udine City abbia tutte le carte in regola per bucare un Pordenone che mantiene il controllo del gioco ma non riesce a farsi pericoloso. Ci prova Grigolon, anima dei suoi, ma senza centrare lo specchio. Al 16:38, però, arriva il pareggio come un fulmine a ciel sereno: palla persa in uscita dei padroni di casa, Klinc recupera e allarga per un solitario Ziberi che prende la mira e insacca, riscattando l’errore precedente. L’Udine City non ci sta e insegue il nuovo vantaggio, ma spreca troppo: lunga azione sull’asse Goranovic-Sirok, che davanti a Vascello esagerano con le triangolazioni e favoriscono il recupero disperato dei neroverdi. Poi Barile orchestra un bel contropiede e serve ottimamente Martinez Rivero, che allunga lo zampino ma spedisce fuori da zero metri.

Nella ripresa, però, esce fuori tutta la forza del Pordenone, non a caso sempre vincente in campionato. Finato la ribalta al 4:36 con un violento destro che Tomasino prova invano a salvare sulla linea. Gli udinesi si affidano alla verve di Ianesi, che si rende protagonista di belle iniziative sulla fascia destra e di alcune conclusione che avrebbero meritato maggior fortuna. Al 10:21, arriva il discusso episodio: Chtioui interviene in scivolata in area, l’arbitro ravvisa un fallo e concede il rigore agli ospiti tra le forti proteste degli udinesi e della tifoseria locale. Dal dischetto, Ziberi realizza con il brivido il 3-1 che sancisce la parola fine sull’incontro. I locali, infatti, provano nervosamente a rientrare in partita con i tentativi di Turolo e Chtioui, ma non è giornata, incappando pure nel 4-1 ancora di Finato. Nel finale, espulsi il capitano Turolo, reo di aver proferito qualche parolina di troppo all’indirizzo del direttore di gara, e il tecnico Pittini.
L’Udine City esce dunque sconfitta nel secondo derby stagionale ma con la consapevolezza di potersela giocare con tutti Per il Pordenone, invece, quinta vittoria su cinque gare giocate e un obbiettivo ormai chiaro a tutti.

Foto: Roberto Pazienti

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Print Friendly and PDF
  Scritto da La Redazione il 13/11/2021
 

Altri articoli dalla provincia...



















Vai all'edizione provinciale
Tempo esecuzione pagina: 0,12470 secondi