Teor capolista del girone B di Prima categoria a forza di vittorie: 8 di fila addirittura, compresa l'ultima, superando e spodestando il Sedegliano. E il "vecio" del gruppo, Eros Coppino, da pochi giorni quarantacinquenne, non mette limiti alla provvidenza anche se non si sbilancia: "Siamo forti? Sembrerebbe di sì vedendo i risultati, ma non pensavamo a inizio campionato di poter arrivare così in alto. Comuque, la faccenda è ancora molto lunga, il girone di ritorno è quello che dirà la verità, senza contare che, con il Covid di mezzo, bisogna necessariamente vivere alla giornata". 

Il centravanti, alla sesta stagione in giallorosso, aggiunge: "Perché resto a Teor? Perché qui sto bene, perché qui c'è tutto: credo che concluderò a Teor la mia carriera, quando ancora non lo so. Le motivazioni? Mi piace il calcio, mi piace fare sport, fino a che mi diverto vado avanti". 

Coppino e l'allenatore Willy Pittana: "Il nostro rapporto ha avuto alti e bassi, ma adesso abbiamo trovato un buon equilibrio".

Coppino e Zanin: "E' il nostro fuoriclasse". 

Coppino e Ponte: "Si opera oggi, lo aspetto, deve tornare assolutamente per le ultime gare di campionato, è il mio vicino di posto in spogliatoio e un amico. Forza Pierpaolo, non puoi caricarmi sulle spalle il ruolo di unico vecchione del gruppo!". 

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