Stavolta - undicesimo turno, ultima d'andata -, il girone A di Eccellenza ha travolto il fattore campo: tutte sconfitte le squadre impegnate in casa, a parte la Sanvitese, che però mastica amaro per essersi fatta raggiungere nel recupero dal Tamai. 
Il risultato a sensazione è quello firmato dallo scatenato Tricesimo di Chiarandini, che a Precenicco - e proprio dopo che i padroni di casa del Brian Lignano avevano appena inaugurato la nuova tribuna - ha colto la quarta vittoria consecutiva, chiudendo l'andata ben solido al terzo posto a quota 19. E dire che il Brian Lignano si era portato in vantaggio con il rigore trasformato da Baruzzini. Poi, però, la giornata si è rivelata essere stregata per i delfini friulani. Dal dischetto è maturato il pareggio firmato da Alessandro Osso Armellino, il quale si vedeva respingere il rasoterra da Tomei, ma interveniva nuovamente sul pallone per il decisivo tap-in. Nella ripresa, la squadra di Moras si faceva infilare dagli azzurri anche per sue colpe: sulla rete del 2-1 Dedushaj sfruttava un'uscita incerta di Tomei, mentre il 3-1 vedeva la difesa farsi trovare scoperta dalla ripartenza tricesimana, finalizzata da Gjoni. 
Ha approfittato del passo falso della rivale il Chions, che così si è regalato il titolo d'inverno: i gialloblù hanno sbancato Flaibano, imponendosi su una formazione assai rimaneggiata. Nel cuore del primo tempo micidiale uno-due di Boskovic e Serrago dal dischetto. Bozzo suonava la riscossa, spenta nel finale ancora da Serrago. 
Prosegue nella sua scalata della classifica la Spal, che espugna Fontanafredda capitalizzando la rete di Parpinel, giunta nel finale del primo tempo: per la squadra di Max Rossi i risultati positivi di fila salgono a 4 (due vittorie e due pareggi), con benefici evidenti in graduatoria e a livello morale. I giallorossi del presidente Toneguzzo hanno costruito tante occasioni nel primo tempo, ma c'è stato bisogno della prodezza di Parpinel per sbloccare la situazione. Il calciatore della Spal ha segnato grazie a una punizione alla Maradona: "Per fortuna sono riuscito a sfruttare quella situazione, perché avevamo disputato il miglior primo tempo della stagione, ma senza riuscire a concretizzare l'enorme volume di gioco espresso. Poi, nella ripresa, il Fontanafredda ci ha fatto soffrire. Il lavoro paga, stiamo crescendo di settimana in settimana, cercando di mettere in pratica le idee del mister". Mister Rossi che, dal canto suo, sottolinea: "Fino al 94' c'è stata lotta, anche se abbiamo avuto davvero tantissime occasioni per segnare e chiuderla. Nei 45' inziali Strukelj ha tenuto a galla i padroni di casa, ma anche noi dovevamo essere più concreti. Nella ripresa siamo un po' calati, però abbiamo concesso solo alcune mischie e avuto comunque altre opportunità per raddoppiare. Alla fine è andata bene così. Sono fiducioso, la squadra aveva bisogno di un po' di tempo per trovarsi, oltre che per crescere in condizione fisica e amalgama. Ci sono tutte le condizioni per continuare a fare bene". 
Tra i risultati del turno, spicca il blitz importantissimo della Gemonese a Codroipo: i giallorossi tornano in campo e trovato subito 3 punti vitali, colpendo all'80' con Arcon e piegando quindi la resistenza della squadra di Salgher.
Anche a San Vito succede di tutto e di più nella parte conclusiva di Sanvitese-Tamai: al 75' Stocco porta avanti i biancorossi di Paissan, al 93' Mestre salva le Furie Rosse da una sconfitta che sarebbe stata durissima da incassare. 

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