La Pro Romans/Medea è fresca reduce dall’affermazione casalinga ai danni del Sant’Andrea San Vito. E l'allenatore vincitore, Thomas Buso, commenta: “E’ un bel colpo essere arrivati a tre successi di fila, tanto più considerando le assenze. Devo dire che il Sant’Andrea ha una squadra giovane con l’eccezione unicamente del 1985 Mario Reder, ma corre, lotta e sa difendere; forse solo il San Giovanni ha più ragazzi o comunque siamo là. La Juventina è la squadra più forte che abbiamo affrontato finora. Ha giocatori veramente bravi. Adesso avremo il Sevegliano Fauglis, un’altra compagine ambiziosa come proprio la Juventina e come l'Ufm. Fino a quando non ci sarà la matematica, tutte le formazioni lotteranno senza sentirsi condannate in anticipo. Però auspichiamo soprattutto di poter continuare a giocare! Sarebbe un delitto doversi fermare di nuovo. Già così alcune società non sono riuscite a sopravvivere e un ulteriore stop sarebbe un gran problema in tal senso. Avevo sentito l’altra settimana il presidente Ermes Canciani, sapeva del passaggio al colore giallo, però era tranquillo e perciò speriamo bene”.

Massimo Laudani

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