Tra gli anticipi del sabato spicca Aurora - Pagnacco, in programma a Remanzacco con calcio di inizio alle ore 15 agli ordini dell'arbitro Eugenio Montecalvo della sezione di Gradisca d'Isonzo. Si affronteranno due tra le squadre più temibili del girone B di Prima categoria: i rossoblù di casa (18 punti) sono chiamati a riscattare lo scivolone patito sul campo del Ragogna, mentre i granata (21 punti) sono reduci dal sofferto successo sul Colloredo. Sarà, quella di sabato, una gara speciale per il tecnico dell'Aurora: Marco Bianchin, infatti, ha vissuto, quando era un fromboliere di vaglia, anni indimenticabili indossando la maglia del Pagnacco. Ritroverà, il "Bianco", il suo mentore, Merlino, ad affrontarlo. Il timoniere dell'undici di Remanzacco spiega il momento che sta vivendo la sua 'creatura': "Guido un gruppo complessivamente giovane e che ha perso alcuni elementi validi ed esperti, a cominciare da Bivi, che a causa di una distorsione al ginocchio rientrerà a gennaio. In più ci mancherà Puddu, squalificato. Alterniamo buone prestazioni ad altre più incerte, è una questione soprattutto di mentalità. Dai ragazzi mi aspetto una reazione dopo la sconfitta col Ragogna: dovremo sfoderare una prestazione importante contro un'avversario ostico e armato di individualità di notevole qualità, a cominciare da Gutierrez. Avrei voluto arrivare alla sfida con il Pagnacco in una situazione migliore, ma dovremo stringere i denti e fare di necessità virtù". 

Sul campionato di Prima, girone B, il giudizio di Marco Bianchin è ormai definito: "Si tratta di un campionato difficile, logorante, in cui ogni partita fa storia a sé ed è una battaglia. Anche le formazioni in difficoltà possono metterti sotto appena cali di poco, servono spirito e voglia di lottare più tutto il resto. Le squadre che mi hanno impressionato? Non ho ancora mai visto il Teor, ma i risultati parlano chiaro e non arrivano per caso. Il Basiliano gioca bene, il Sedegliano ha individualità di spicco e un gruppo compatto. Anche Rivolto e Torreanese, pur così diverse, sono avversarie complicate da affrontare". 

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