LCFC PN A - L'Aurora batte il San Martino, raggiunto in classifica
Nel recupero della seconda giornata i locali trovano il successo al termine di una gara intensa ed emozionante. Espulso Fallarino tra le fila degli ospiti
FONTANAFREDDA - Non si fermano mai i campionati Lcfc. Ieri sera, infatti, è andata in scena Aurora San Foca - San Martino, recupero del girone A dell’area pordenonese. Partita trasferita dall’originario campo San Quirino al sintetico di Fontanafredda (retro stadio Tognon) a causa delle condizioni meteo.
Il recupero è stata accesso e intenso, dall’inizio alla fine, tra due compagini di valore: il San Martino molto veloce ed aggressivo, ma troppo impreciso nei pressi dell’area avversaria; l'Aurora difende bene e risponde con giocate più ciniche che portano i gol e il punteggio sul definitivo 3-1.
All'8’ è Iulian Petrut che rompe gli indugi dribblando la difesa locale dalla destra e, calciando dal limite dell'area, mette in difficoltà De Nobili con una conclusione insidiosa che si spegne sul fondo. Per l’Aurora a suonare la carica è Corazza, che al 10’ prende palla a centrocampo ed in contropiede prende d’infilata tutta la difesa del San Martino e prova potente tiro che scavalca il portiere ma si infrange sulla parte bassa della traversa. Dopo appena due minuti, però, lo stesso Corazza ha modo di rifarsi, segnando di testa sul palo sinistro, da un bellissimo cross di Toffolo, l’1-0 dei suoi. Reazione ospite con Iordache il quale al 23’ intercetta velocissimo in mezzo alla difesa sanfochese e punta De Nobili che riesce però in extremis a deviare sul palo sinistro. Si susseguono una serie di falli a sfavore dell'Aurora contestati dai sanfochesi, come al 39’, quando un passaggio dal centrocampo verso la porta degli ospiti, scavalca la difesa e favorisce l’intercetto di Toffolo, che punta il portiere ma un difensore lo affianca e cadono; i locali reclamano il rigore che però l'arbitro nega.
Il raddoppio arriva al 48’: ottimo cross di Corazza dalla sinistra sulla testa di Muccignato che batte Batincu e fissa il 2-0. Il San Martino, però, accorcia subito le distanze, trovando al 50’ il 2-1: un lancio dalla trequarti verso la porta dei biancocelesti viene letto da De Nobili che però manca clamorosamente il pallone e allora l’accorrente Pittaro può insaccare a porta sguarnita. Altro ribaltone emozionale al 55’ con espulsione di Fallarino tra le fila degli ospiti per fallo da ultimo uomo su Toffolo. L’uomo in più galvanizza i padroni di casa che 59’ vanno sul 3-1: azione personale di Cattaruzza, il quale, allargandosi all'esterno sinistro dell'area avversaria, pennella un lob perfetto sul quale Batincu non può intervenire. Fino a fine partita il San Martino subisce ancora attacchi pericolosi dell'Aurora che non vuole accontentarsi del 3-1, prima del triplice fischio che chiude la contesa.
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