COPPA ECCELLENZA - Il Tamai non riesce a scalfire il Brian Lignano
Il match di ritorno finisce 0-0 e la squadra di Alessandro Moras conquista il diritto a disputare la finalissima di sabato a Lignano contro la Pro Gorizia
TAMAI - BRIAN LIGNANO 0-0
TAMAI: Costalonga, Mestre, Zossi (75' Doria), Spadera, Romeo (72' Mazzocco), Piasentin (61' Barbierato R.), Cesarin, Mortati, Tomada, Gashi (65' Barbiero), Barattin (57' Bougma). A disposizione: Cover, O’Brien, Dariol, Barbierato M. Allenatore: Gabriele Moroso.
BRIAN LIGNANO: Bon, Bonilla, Pozzani (46' Codromaz), Variola (85' Zanet), De March, Pramparo, Stiso, Baruzzini, Cassin (58' Bertoli, 61' Castenetto), Alessio, Tartalo (52' Delle Case). A disposizione: Faggiani, Gori, Cusin. Allenatore: Alessandro Moras.
ARBITRO: Gianluca Toselli (Gradisca d'Isonzo). ASSISTENTI: Nicola Bitto (Pordenone), Matteo Cristin (Basso Friuli).
NOTE - Ammoniti: Variola, De March, Barbiero. Recupero: 2' e 5'.
Il Brian Lignano impatta 0-0 il ritorno della semifinale con il Tamai e si qualifica per l'atto conclusivo e decisivo della coppa Italia regionale riservato alle formazioni di Eccellenza: sabato, a Lignano, la squadra di Alessandro Moras si contenderà l'ambito trofeo sfidando la Pro Gorizia.
Il match andato in scena in casa del Tamai è risultato equilibrato e con poche opportunità da rete. Nel primo tempo spiccano le occasioni per gli ospiti maturate sugli sviluppi di altrettanti calci d'angolo: l'incornata di De March veniva respinta dal polo della porta difesa da Bon, quella di Variola trovava sulla linea di porta la respinta di Spadera. Sul fronte delle Furie, ci provavano all'inizio Mortati e nel finale di tempo Cesarin e Tomada, ma senza la necessaria efficacia.
Nella ripresa i reparti difensivi avevano la meglio sui tentativi d'assalto e, in sostanza, i due estremi difensori dovevano limitarsi a svolgere l'ordinaria amministrazione. Talché il Brian Lignano, forte del 3-0 ottenuto nel match d'andata, approda senza tentennamenti alla sfida decisiva, un match che Baruzzini e compagni potranno disputare al Teghil, quindi in casa.
Il match andato in scena in casa del Tamai è risultato equilibrato e con poche opportunità da rete. Nel primo tempo spiccano le occasioni per gli ospiti maturate sugli sviluppi di altrettanti calci d'angolo: l'incornata di De March veniva respinta dal polo della porta difesa da Bon, quella di Variola trovava sulla linea di porta la respinta di Spadera. Sul fronte delle Furie, ci provavano all'inizio Mortati e nel finale di tempo Cesarin e Tomada, ma senza la necessaria efficacia.
Nella ripresa i reparti difensivi avevano la meglio sui tentativi d'assalto e, in sostanza, i due estremi difensori dovevano limitarsi a svolgere l'ordinaria amministrazione. Talché il Brian Lignano, forte del 3-0 ottenuto nel match d'andata, approda senza tentennamenti alla sfida decisiva, un match che Baruzzini e compagni potranno disputare al Teghil, quindi in casa.
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Scritto da La Redazione il 12/12/2021