PRIMA B - Namio scatenato. E il Mereto travolge il Gonars
Importante e limpida vittoria dei neroverdi, che chiudono l'andata con 16 punti, dimostrando di essere completamente fuori dalla crisi di risultati che fino a un mese fa li aveva oppressi. L'esperto bomber ha già segnato 12 reti
Guarito. Anzi, più che guarito: arzillo. Il Mereto, che nelle ultime 4 gare (compresa quella pirotecnica con il super Teor) ha decisamente ribaltato un girone d'andata che, fino a un mese fa, sembrava stregato. Sono stati proprio bravi i neroverdi (società, staff tecnico e, ovviamente, calciatori) a tener duro nella tempesta, a serrare i ranghi e a chiudere in crescendo il 2021. Oggi la squadra di Gianni Pizzolitto si è aggiudicata l'importantissimo scontro diretto con il Gonars, (4-0 con tripletta di Namio e acuto di Masotti) chiudendo dunque il girone d'andata fuori dai gorghi infernali della classifica: 16 punti non sono affatto un bottino disprezzabile considerando tutto quel che è accaduto in questi mesi.
Protagonista di giornata, ma non solo, è stato l'esperto bomberone neroverde Mario Namio, autore di una tripletta. Il trentaseienne attaccante giunge così al tornante di metà campionato con ben 12 centri all'attivo: "Nonostante l'età me la cavo ancora - si schernisce il diretto interessato, attento a mettere in primo piano la squadra -; siamo stati bravi a venirne fuori tutti insieme, ritrovando fiducia ed equilibrio. Non per cercare alibi ma i tanti infortuni e acciacchi si sono fatti sentire, altrimenti penso che avremmo sicuramente qualche punto in più. La gara col Gonars? L'avevamo preparata molto bene negli allenamenti della settimana, ci tenevamo a vincerla per passare un Natale, calcisticamente parlando, sereno. All'inizio l'incontro è stato equilibrato, poi nel giro di 7' abbiamo segnato due reti, portando con decisione la partita dalla nostra parte. Prima dell'intervallo abbiamo sfruttato un calcio di rigore e con 3 gol di vantaggio poi abbiamo potuto gestire il secondo tempo. Ora facciamo festa tutti insieme, questa società merita altre categorie per la passione, la dedizione e l'impegno a migliorarsi che la contraddistinguono. Per quel che mi concerne, cerco di mettere al servizio dei compagni, specie più giovani, la mia esperienza". Esperienza e fiuto del gol...
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