SCI - Della Mea, ancora una delusione
La tarvisiana, unica azzurra qualificata nello slalom di Coppa del Mondo di Zagabria, inforca dopo poche porte durante la seconda manche. “Niente scuse, ma adesso voglio riscattarmi.” Vince ancora Vlhova. Sabato e domenica la “carovana” a Kranjska Gora
Un’altra giornata storta per Lara Della Mea, la sciatrice tarvisiana (23 anni il prossimo 10 gennaio) alla ricerca - oltre che di se stessa, dopo il grave infortunio al ginocchio capitatole il 17 febbraio 2021 ai Mondiali di Cortina - dei primi punti in una gara di Coppa del Mondo. Oggi, a Zagabria, in condizioni non proprio ideali (pista problematica, vento fortissimo, totale assenza di pubblico) era in programma lo slalom inaugurale del 2022 e l’appartenente al Centro Sportivo Esercito aveva illuso, piazzando una discreta prima prova. Della Mea, unica azzurra “sopravvissuta”, si era infatti piazzata 23esima, a 3’76 dalla migliore, sua maestà Petra Vlhova (alla fine la slovacca ha messo in fila Shiffrin e Liensberger). Ma nella seconda manche, sul muretto, dopo poche porte, l’inforcata fatale, l’uscita di scena e l’ennesima gara incompiuta. Per Lara il prossimo tentativo è in calendario domenica, a pochi passi da casa: Kranjska Gora sostituirà, infatti (sabato ci sarà il gigante), la tappa inizialmente prevista a Maribor.
“La colpa non è della neve - ha detto malinconicamente la tarvisiana - quando inforchi non ci sono scuse. Pazienza, è andata cosi, teniamo duro per le prossime. E sono contenta che ci siano subito delle gare nelle quali potermi riscattare.” (r.z.)
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