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Edizione provinciale di Udine


SERIE A - Piccola Juventus. Ma basta per l'Udinese

Una rete per tempo (Dybala e McKennie) e i padroni di casa sistemano la pratica. La formazione di Cioffi non ha lucidità e sufficiente energia per risalire. Due interventi dubbi (entrambi su Soppy) in area juventina: arbitro e Var, però, non intervengono

JUVENTUS – UDINESE   2 - 0
Gol:
19’pt Dybala, 34’st McKennie

JUVENTUS: Szczesny, Cuadrado, De Ligt, Rugani, Pellegrini (12’st De Sciglio), Bentancur (37’st Rabiot), Arthur (1’st Locatelli), McKennie, Dybala, Kulusevski (1’st Bernardeschi), Kean (19’st Morata). A disposizione: Perin, Pinsoglio, Chiellini, Alex Sandro, Kaio Jorge, De Winter. Allenatore: Allegri.

UDINESE: Padelli, Perez, Nuytinck, Zeegelaar, Soppy (36’st Success), Arslan (40’st Samardzic), Walace (37’st Jajalo), Makengo, Udogie, Beto, Deulofeu (21’st Pussetto). A disposizione: Santurro, Piana, Nestorovski, Ianesi, Castagnaviz, Damiani, Cocetta, Pinzi. Allenatore: Cioffi.

Arbitro: Giua di Olbia. Assistenti: Raspollini e Di Gioia. Quarto uomo: Fourneau. Var: Chiffi. Avar: Cecconi.

NOTE: serata fresca, terreno in buone condizioni. Ammoniti: Arthur, Soppy, Zeegelaar, Cioffi, Angoli: 7 - 6 per la Juventus. Recupero: 2’ + 3’.

TORINO. In attesa di recuperi (Salernitana e Fiorentina) e ricorsi (Atalanta), l’Udinese non sfrutta una favorevole occasione per muovere la classifica. Contro una Juventus piccola piccola - figlia di un tasso tecnico decisamente inferiore al recente passato - magari anche “un po’ stanchina” per la finale di Supercoppa, la formazione di Cioffi si fa “uccellare” da due guizzi targati Dybala e McKennie e non riesce ad approfittare dell’opportunità offerta dal destino. Certo, sul bilancio pesano l’approssimativa preparazione alla gara (un approccio ancora condizionato dal Covid) e un paio di momenti poco “chiari” in area juventina, ma pure amnesie difensive, nonchè errori tecnici e di esecuzione da parte di elementi (Deulofeu e Beto) dai quali sarebbe lecito attendersi almeno qualche giocata decisiva. In attesa della trasferta di sabato prossimo a casa Genoa (che ha licenziato Shevchenko per affidarsi a Labbadia), intanto, Nuytinck e soci transiteranno dallo stadio “Olimpico” di Roma. Martedi è infatti in programma l’ottavo di finale di Coppa Italia con la Lazio.

LA CRONACA. Nulla di trascendentale da segnalare sino al 19’ quando, in coincidenza con la prima iniziativa efficace, la Juventus passa a condurre. Arthur cerca la sponda di Kean che, spalle alla porta, innesca Dybala: Nuytinck è un “paracarro” e l’argentino può irrompere tranquillamente in area, trafiggendo Padelli. La formazione di casa detta i tempi ma non incanta, mentre l’Udinese palesa un evidente difetto di condizione e non sembra avere l’energia necessaria per impensierire il nemico. Szczesny rimane praticamente inoperoso fino al 36’, quando Beto si mette in proprio, proponendo un rasoterra che non preoccupa il portiere polacco. Al 41’, invece, una palla regalata da Udogie diventa una chance pro Dybala: sinistro e sfera in curva. Prima della pausa Pellegrini rischia un rigore su Soppy; poi ancora Beto anticipa di testa Rugani ma la mette distante dai pali.

Si riparte con un’Udinese più propositiva, almeno nelle intenzioni: al 10’ Deulofeu si procura un calcio piazzato, ma la sua esecuzione va dimenticata al più presto. Al 13’ ancora il catalano si beve Cuadrado e invita al tiro Udogie: il muro juventino si oppone. Al 17’ Beto prova a risolvere da solo, ignorando i compagni: cosi Szczesny può inginocchiarsi e vanificare un altro rasoterra innocuo del portoghese. Dybala scuote la Juventus al 20’: duetto con il neo entrato Morata, ma la conclusione è imprecisa. Al 27’ altro episodio “opaco” in area juventina: Bernardeschi cintura Soppy ma per arbitro e Var non è successo nulla. Sul prosieguo dell’azione il “testardo” Beto si libera con brillantezza, ciccando però ignobilmente il sinistro. E al 34’ la Juve non perdona: insistito giro palla dei padroni di casa, cross al bacio di De Sciglio con McKennie che, anticipato Zeegelaar, supera Padelli. Al 40’ Nuytinck impatta un corner: cuoio di poco sopra la traversa. Al 43’, poi, Success esplode un sinistro che Szczesny “corregge” in angolo. E l’ Udinese finisce qua.

LE PAGELLE. Padelli 5,5, Perez 5,5, Nuytinck 5, Zeegelaar 5,5, Soppy 6, Arslan 6,5, Walace 6, Makengo 5,5, Udogie 6,5, Beto 5,5, Deulofeu 5, Pussetto 5,5, Jajalo sv, Success 6, Samardzic sv. Allenatore: Cioffi 6. (r.z.)

Foto: fonte profilo Twitter ufficiale della Juventus Fc

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  Scritto da La Redazione il 15/01/2022
 

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