SERIE B - Partita stregata. L'Udine City perde anche il primato
La squadra di Pittini si deve inchinare 5-2 in casa al Cornedo, subendo così la seconda battuta d'arresto stagionale. Il tecnico: "Questo ko ci farà bene"
UDINE CITY - FUTSAL CORNEDO 2-5
Gol: 5:38 pt Buonanno (C), 18:15 pt Chtioui (U), 19:00 pt Amoroso (C), 3:05 st Carone (C), 9:04 st Buonanno (C), 10:03 st Barile (U), 15:00 st Amoroso (C)
UDINE CITY: Agrizzi, Martinez Rivero, Zaami, Chtioui, Goranovic, Kamencic, Mattiussi, Barile, Todon, Sirok, Fabbro, Tomasino. All.: Tita Pittini
FUTSAL CORNEDO: Rubega, Carone, Brancher, Boscaro, Degeneri, Grigolato, Amoroso, Fahmi, Pizarro, Tibaldo, Buonanno, Pretto. All.: Alberto Trattenero
ARBITRO 1: Soligo di Castelfranco Veneto. ARBITRO 2: Baldo di Conegliano. CRONOMETRISTA: Dean del Basso Friuli.
NOTE - Ammoniti: Rubega, Martinez Rivero, Amoroso, Barile. Tiri liberi: 0/0, 0/0.
Si ferma sul più bello l’Udine City. Nell’ultima sfida del girone d’andata, gli uomini di Tita Pittini perdono tra le mura amiche contro il Futsal Cornedo, che passa per 5-2. Una gara sfortunata, con tante occasione sprecate per gli udinesi, che tornano negli spogliatoi stremati.
Al PalaCUS, la prima occasione è dei padroni di casa, con Chtioui che, imbeccato da Sirok, spara incredibilmente fuori. A sorpresa, però, a passare sono gli ospiti: Buonanno s’insinua in mezzo e batte Agrizzi con una conclusione violentissima. L’Udine City non ci sta e si riversa in avanti, collezionando numerose chance ghiotte. Kamencic e Chtioui baciano il palo interno della porta difesa da Rubega, dando solo l’illusione del gol, mentre lo stesso sloveno schiaffeggia ancora il legno con un destro da fuori.
Al 18:15 arriva finalmente il pareggio: Chtioui viene lanciato in campo aperto e davanti al portiere non perdona. La gioia, però, dura poco, con Amoroso che a un minuto dal termine della prima frazione riporta avanti i veneti.
Nella ripresa l’atmosfera si fa incandescente, con l’Udine City che vuole mantenere la vetta e il Cornedo che pregusta un successo prestigioso. I padroni di casa rientrano sul parquet pimpanti e volenterosi, ma si scontrano con la rete beffarda di Carone che sigla l’1-3 dopo 3 minuti. Gli uomini di Tita Pittini alzano il baricentro e accerchiano gli avversari, ma trovare spazi per pungere è dura. E anche quando si creano, Rubega si esalta con delle parate di alto livello su Sirok, Chtioui e Kamencic. Gli avversari, invece, si rivelano molto cinici, finalizzando magistralmente un contropiede con Buonanno che firma la doppietta personale.
Barile riaccende subito le speranze per gli udinesi, insaccando il 2-4 con un pregevole tocco sotto, ma l’ennesima doccia fredda è dietro l’angolo. Un corner battuto rapidamente, infatti, compisce Amoroso, con la palla che carambola docile alle spalle di Agrizzi per il definitivo 2-5.
Suona la sirena: arriva il secondo ko stagionale per l’Udine City, che perde la vetta della classifica e chiude il girone d’andata al secondo posto. È già tempo, però, di guardare oltre: “È una sconfitta che ci fa bene” sentenzia mister Tita Pittini.