PORDENONE - Tedino: i ragazzi hanno gettato il cuore oltre l'ostacolo
Il tecnico dei neroverdi è soddisfatto di come la squadra ha reagito anche in inferiorità numerica. «Siamo rimasti sempre in partita, l’espulsione poteva farci affondare»
Un Lecce candidato alla promozione in serie A passa al “Teghil” con il minimo scarto lasciando il Pordenone, come al solito, senza punti ma che ha tenuto testa ai salentini pur con un uomo in meno dopo l’espulsione di Pasa. A decidere le sorti della gara la rete di Gargiulo nel primo tempo.
In conferenza stampa il tecnico neroverde Bruno Tedino ha così riassunto il match: «Ho molto rispetto per la mia squadra vista oggi perché ha gettato il cuore oltre l’ostacolo, ha avuto una grande reazione e un buon impatto nei primi dieci minuti. Poi abbiamo subito il Lecce per il suo fraseggio, la sua qualità, la sua organizzazione. Nel secondo tempo abbiamo disputato una buona partita migliorando il palleggio, chi è entrato dalla panchina ha fatto una buona prestazione e questo ci ha permesso di restare in partita nonostante l’ingenuità di Simone Pasa».
Continua poi mister Tedino: «Anche in inferiorità numerica siamo riusciti a reggere, quindi sono soddisfatto. L’espulsione poteva farci affondare, invece i ragazzi hanno reagito benissimo. Verso la fine abbiamo avuto anche buone chance. Mi aspettavo una gara come quella vista nel secondo tempo, male la prima frazione, poi però siamo riusciti a migliorare qualcosa. Il Lecce? Per me è tra le favorite, ha una qualità superiore e l’ha dimostrato».