TRIESTINA - C'è il Padova di Pavanel per un derby pieno di incognite
Domani al Nereo Rocco riparte il campionato dei rosso-alabardati. Da verificare le conseguenze lasciate dalle tante positività al Covid
Torna in campo la serie C dopo il rinvio di due turni consecutivi da parte della Lega Pro (in coda alla pausa invernale) per far calmare un po’ i contagi tra i giocatori. E la Triestina ospiterà il Padova dell’ex Massimo Pavanel alle 14.30 domenicali senza il centrocampista/mezz’ala Giorico squalificato e con ancora qualche lungodegente fuori e/o non al 100% dopo la ripresa degli allenamenti. Questa sfida, valevole per la quarta di ritorno del girone A, sarà arbitrato da Daniele Enna di Enna con la benedizione dei “guardalinee” Marco Belsanti di Bari e Giacomo Pompei Poentini di Pesaro e del quarto uomo livornese Maria Sole Ferrieri Caputi (recentemente protagonista nella Coppa Italia di serie A maschile e nella finalissima della supercoppa italiana femminile).
Così il segretario generale e direttore gestionale rossoalabardato Giuseppe D’Aniello: “E’ una fase importantissima, ne parlavamo con il mister e nelle prossime 10 partite in 35 giorni ci giocheremo una bella fetta di campionato. La sosta forzata ci ha permesso di recuperare i tanti positivi al covid, speriamo di non avere strascichi fisici e riprendere il trend positivo avuto prima dello stop. Siamo curiosi e speranzosi di vedere quale sarà l’impatto, dato che abbiamo avuto 15 giocatori positivi. La ripresa può comportare un aumento degli infortuni e anche delle miocardie come è capitato al Bayern Monaco o a Da Graca della Juventus Under 23. Tra l’altro ricominceremo il campionato affrontando il Padova, squadra forte e guidata da un allenatore bravo. Non solo è un derby, ma è anche una partita molto sentita in primis dai tifosi ma anche dai giocatori. Sarà la prima partita con la capienza al 50% dopo la modifica apposita e al Nereo Rocco non ci sono problemi di distanziamento, considerando che in questo momento potremmo ospitare poco più di 13 mila spettatori. Sicuramente ci sarà una buona presenza di tifosi ospiti, speriamo ce ne sia una buona anche dei nostri che tra l’altro dobbiamo ringraziare per il fatto di seguirci con molto affetto. Il mercato? Il recupero dei primi lungodegenti sarà in pratica il primo step del nostro mercato, visto il lungo periodo di assenza di Calvano, Petrella e Coppola”.
E l’amministratore – direttore sportivo dell’Unione Mauro Milanese: “Non vedevamo l’ora di tornare ad allenarci assieme dal vivo. D’accordo che ci sono le tecnologie per vedersi comunque in faccia, ma allenarsi su un campo a undici è diverso che farlo su zoom individualmente da casa. Se già in condizioni normali, poi, giocare tre volte a settimana domenica–mercoledì–domenica è difficile, tanto più lo sarà ora farà questo tour de force, visto che siamo stati fermi un messe con il campionato. Speriamo di ripartire bene contro il Padova, un derby sempre di grande appeal per i tifosi. Non sarà facile ricominciare dopo questa pausa forzata, ma ci auguriamo veramente di riuscire a fare bene”.
Massimo Laudani
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