OLIMPIADI - Della Mea: esperienza unica
Nello slalom odierno (vinto dalla Vlhova su Liensberger e Holdener) la tarvisiana conclude finalmente una gara, piazzandosi al trentesimo posto. Buzzi 16.mo e Pittin 32.mo nella combinata nordica

Era la sua prima Olimpiade. E va in archivio con il trentesimo posto. Appena dietro la Gulli, migliore delle azzurre (disarcionata nella seconda manche Brignone). Ma almeno stavolta è riuscita a completare entrambe le prove dello slalom che regalato l’oro alla slovacca Vlhova (prima davanti all’austriaca Liensberger e alla svizzera Holdener). Per la ventitreenne tarvisiana Lara Della Mea - 35.ma dopo la prima sessione: a differenza della Coppa del Mondo, ai Giochi si qualifica chiunque abbia completato la prima discesa - la soddisfazione di esserci stata anche se, insomma, il risultato non è proprio di quelli da urlo. Il distacco da “Sua Maestà” Petra è risultato, infatti, di 5”55…”Non sono soddisfatta ed ho fatto un po’ di fatica - ha confermato Lara al canale ufficiale della Fisi – non ho mai trovato il giusto feeling e c’è ancora molto da lavorare…In ogni caso è stato bellissimo partecipare a questa gara, un’esperienza unica.”
GLI ALTRI. L’altro tarvisiano in gara stamane, Raffaele Buzzi ha terminato al 16.mo posto la combinata nordica (salto dal trampolino più 10km di fondo) mentre, per Alessandro Pittin da Cercivento, bronzo a Vancouver 2010, è arrivata la 32.ma piazza. (r.z.)
Foto - fisifvg
© RIPRODUZIONE RISERVATA
