LCFC UD - San Gottardo, Pian: obiettivo primi posti, gruppo affiatato
Il presidente e calciatore della formazione amatoriale racconta la prima parte di stagione: “Siamo un bel mix di giovani e più esperti, quest’anno abbiamo abbassato l’età media con tante adesioni di ragazzi. Contiamo di mantenere il terzo posto”

Il San Gottardo torna in campo dopo più di un mese di inattività, con lo spirito giusto per portare a casa l’obiettivo stagionale, ovvero la permanenza tra le prime classificate del girone. Il presidente e calciatore, Simone Pian, racconta la prima parte di stagione ed i buoni propositi per questo ritorno in campo: “La novità è che si riparte dopo un mesetto di stop con tanto entusiasmo del bel gruppo di 37 tesserati. Siamo un mix tra giovani ed esperti, una dozzina di over 40 che danno una mano anche a livello burocratico e di gestione della società, ma devo dire che abbiamo avuto un buon numero di adesioni da parte di giovani che purtroppo hanno mollato la categoria e stiamo facendo un bel campionato. L’obiettivo finale è di stare insieme e divertirci”.
Come sono andati i risultati fino alla sosta?
“Siamo terzi e l’obiettivo è ampiamente rispettato perché vogliamo arrivare tra i primi per poi giocarcela nelle fasi finali con le squadre di vertice degli altri gironi. Contiamo di poter almeno mantenere questa posizione”.
Dove giocate?
“Al campo storico del Bearzi, quello vecchio, che è diventato la nostra casa con il chioschetto in gestione ed il terzo tempo diventa un motivo di soddisfazione quando ospitiamo i giocatori avversari”.
Obiettivi futuri?
“Dal prossimo anno vorremmo istituire il San Gottardo Over, per calciatori dai 40 anni in su. Sarebbe bello avere due squadre che portano il nome di San Gottardo e ci impegneremo per farlo. E’ dal 1984 che sono nel mondo San Gottardo, prima vestendo la maglia nel campionato Figc ed ora Lcfc ed è una grande passione per me. Avrò sempre un pezzetto del mio cuore per il San Gottardo che ora è in Seconda Caregoria, perché li ho portati per tanti anni, di cui dieci da capitano ed ho dei ricordi bellissimi, quindi mi auguro che possano tornare agli albori di un tempo perché negli anni Ottanta e Novanta lavoravano benissimo con ottimi tecnici e tanti giovani scoperti tra cui Bresolin che poi è andato a giocare nell’Udinese. Ora non conosco la nuova società ma faccio i miei auguri affinchè possano lavorare bene”.
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