Quella, che poteva/doveva essere una grande occasione per incamminarsi verso lidi più tranquilli, si è tramutata invece in una brutta mazzata per il morale e la classifica della Pallamano Trieste. Lo scontro diretto casalingo con il Cassano Magnago di sabato scorso vedeva i padroni di casa della presidentessa Orlich condurre di quattro a metà secondo tempo e di due a nove minuti dalla fine prima di avere un black-out e cedere nello scontro-diretto per 23-24.

Un risultato che ha permesso agli ospiti anche il sorpasso in graduatoria con questi due punti (e non tre come nel calcio…) e i giuliani sono ora più impelagati nella mischia per evitare la quart’ultima posizione, che significherebbe play-out.
Adesso hanno alle porte la visita al Sassari, prevista alle 20 di sabato 12 marzo. La Raimond sarda è terza a punto dal Pressano e a cinque dalla capolista Junior Fasano, ha vinto la Coppa Italia grazie ai suoi giocatori di qualità e perciò per Trieste si prospetta una trasferta difficile e intensa fisicamente. Gli arbitri saranno Marcello Carrino e Stefano Pellegrino.

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