BASKET - Trieste, sbagliare è umano, perseverare... E ora ad Assago
Continua la serie negativa della formazione giuliana, neppure la pausa è servita a rivitalizzarla. Coach Ciani: «Le difficoltà sono sotto gli occhi di tutti ma dobbiamo reagire e ripartire»
La Pallacanestro Trieste ha continuato a insistere….in negativo. Dopo gli stop con Brescia (campionato) e Tortona (Coppa Italia) anche le successive due sfide della serie A1 maschile hanno visto arrendere i biancorossi targati Allianz con Venezia e a Cremona (nel recupero infrasettimanale), sfoderando per lo più prove negative (salvo il primo tempo contro Brescia e i primi 10’ contro i piemontesi in coppa). E neanche la pausa di due settimane prima degli ultimi due stop è servita per rivitalizzare la compagine triestina. Sono mancate grinta e voglia in particolare e ora alla porta c’è l’impossibile trasferta al Forum di Assago per andare a trovare l’Armani Milano. Appuntamento alle 17.30 domenicali con fischietti in bocca al trio arbitrale Roberto Begnis di Crema – Alessandro Perciavalle di Torino – Marco Catani di Pescara.
Così il coach Franco Ciani: «Difficile fare un commento. Mercoledì avevamo una prova importante da sostenere dopo la partita con la Reyer, in cui – al di là del grande valore dei nostri avversari – non eravamo stati assolutamente brillanti e adeguati. Era una sorta di prova di appello importante e obiettivamente non l’abbiamo sfruttata. Le difficoltà sono sotto gli occhi di tutti, ma dobbiamo ritrovare una identità, che – dalla partita giocata e vinta al PalaVerde di Treviso – abbiamo smarrito. I problemi ci sono stati e continuano a esserci, ma dobbiamo accantornarli, reagire e ripartire in questa parte finale del campionato per non vanificare quanto di buono fatto nella prima parte della stagione».
Il play Corey Sanders junior: «Subito dopo la partita ci siamo parlati, perché puoi sbagliare un tiro o una difesa, ma i match vanno affrontati con un altro spirito. E non bisogna preoccuparsi per T-Shon Alexander, sta lavorando duro per inserirsi nei meccanismi ed è un giocatore bravo. Abbiamo uno staff valido e ci saprà indirizzare per tirare fuori il meglio. Dobbiamo metterci concentrazione e voglia, poi vedremo come andranno i prossimi incontri».
In foto coach Ciani (fonte Triestenews)
© RIPRODUZIONE RISERVATA