Pareggio doloroso per il Montereale che nell’ultimo periodo non riesce più a vincere. Il 2-2 contro la Real Castellana nel match valevole per la ventunesima giornata del girone A di Seconda categoria fa allontanare ulteriormente la Cordenonese 3S, passata in vetta con i risultati della scorsa giornata, mettendo i bianconeri ad un vero e proprio bivio della loro stagione che sembrava procedere per il meglio. Non si spiega le motivazioni di questo periodo nero neanche il dirigente Luciano Roman: “Negli ultimi minuti abbiamo perso palla a metà campo da cui è scaturito un corner e da lì sono riusciti a pareggiare. Loro non hanno mollato niente, sono una bella squadra, molto giovane. Sono stati determinatissimi ed hanno provato fino all’ultimo a pareggiare, riuscendoci. Da lì era troppo tardi per provare il controsorpasso. Abbiamo delle assenze perché manca Saccon, Boschian, Rabattini ed altri con acciacchi come Sigalotti e Pasini, non so se possono dipendere da questo gli ultimi risultati. Abbiamo giocato un buon secondo tempo ma la palla non va dentro”.

Qual è il clima nello spogliatoio?
“Sicuramente i ragazzi sono avviliti, non capiscono le motivazioni di questa sterilità offensiva. Forse un po’ di sfortuna, dobbiamo accettarlo”.

La classifica potrebbe complicarsi.
“E’ un peccato perché la Cordenonese 3S stava perdendo e noi stavamo vincendo, in un attimo si è ribaltato tutto”.

Quando arrivano le primissime in classifica nessuna squadra regala la vittoria, nonostante la mancanza di retrocessioni.
“Contro di noi fanno sempre la partita della vita, vincere non è facile contro nessuno”.

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