ASCOLI – PORDENONE 1-0
Gol: all'85' Baschirotto.

ASCOLI (4-3-1-2): Guarna; Salvi, Botteghin, Bellusci, Falasco; Saric (15′ st Collocolo), Eramo (21′ st Buchel), Caligara (30′ st Baschirotto); Ricci (21′ st Paganini); Iliev (15′ st Bidaoui), Tsadjout. A disp.: Leali, Bolletta, Tavcar, Palazzino, Franzolini, De Paoli, Fontana. All. Sottil.

PORDENONE (4-3-1-2): Bindi; Zammarini, Bassoli, Dalle Mura, Anastasio (11′ st El Kaouakibi); Gavazzi, Torrasi (41′ st Sylla), Lovisa; Cambiaghi, Butic (25′ st Candellone), Di Serio (11′ st Mensah). A disp.: Fasolino, Sabbione, Stefani, Barison, Pellegrini, Onisa, Vokic. All. Tedino.

ARBITRO: Cosso di Reggio Calabria; assistenti: Laudato di Taranto e D’Ascanio di Ancona. Quarto ufficiale Di Marco di Ciampino. Var: Pezzuto di Lecce. Avar: Muto di Torre Annunziata.

NOTE - Ammoniti: Di Serio, Lovisa e Saric. Angoli 3-7. Recupero: pt 0′, st 4′. Spettatori 2.707, incasso 33.716 euro.

Con lo stesso risultato dell’andata l’Ascoli supera il Pordenone in terra marchigiana. Una sconfitta bruciante, che lascia parecchio amaro in bocca ai neroverdi, trafitti a pochi minuti dal termine da un colpo di testa di Baschirotto, lasciato libero di colpire verso la porta di Bindi. Dunque, ancora un errore a punire i ramarri, che vedono avvicinarsi a grandi passi lo spettro della terza serie.
Modulo 4-3-3 per Tedino con Bindi tra i pali al posto dell'infortunato Perisan. Difesa con Zammarini, capitan Bassoli, Dalle Mura e Anastasio. Linea mediana con Gavazzi, Torrasi e Lovisa, in attacco Cambiaghi, Butic e Di Serio. Discreta affluenza di pubblico al "Del Duca", sono 20 i tifosi neroverdi nel Settore Ospiti.
In avvio tiro-cross insidioso di Anastasio dopo uno schema da corner, presa sicura di Guarna. Al 12' diagonale interessante di Cambiaghi da posizione laterale, ancora una volta attento Guarna sul primo palo. Il Pordenone inizia a perdere campo e l’Ascoli prova a fare la partira.Al 20' primo squillo Ascoli con una botta da fuori di Falasco che si perde a lato. Subito dopo sempre Falasco, ex di giornata assieme a Tsadjuot, va al cross, si avvita in area Iliev ma non trova lo specchio della porta. Al 25' cross velenoso di Ricci dalla sinistra, Bindi con qualche difficoltà smanaccia il pallone sopra la traversa. Partita dai ritmi piuttosto bassi con tanti errori tecnici. Al 37' Ascoli ad un passo dal vantaggio con Iliev che spara alto con il sinistro dopo un batti e ribatti in area.
Nel finale di primo tempo Caligara si allarga sulla fascia mancina e calcia con forza in mezzo, parata senza affanni di Bindi.

Ascoli più propositivo ad inizio ripresa ma poco preciso negli ultimi 20 metri. Al 56' Tedino inserisce El Kaouakibi e Mensah per Anastasio e Di Serio. Sottil replica con Collocolo e Bidaoui per Saric ed uno spento Iliev.
E' macchinosa la manovra bianconera, al 67' il tecnico di casa Sottil schiera anche Buchel e Paganini per Ricci ed Eramo. Nelle file neroverdi entra anche Candellone per un impalpabile Butic.
Al 71' corner basso di Lovisa, girata di Bassoli, pallone che termina tra le braccia di Guarna. Al 74' traversone teso di Falasco, incorna sui cartelloni pubblicitari Tsadjout. Stanchissimo Caligara, al suo posto in campo Baschirotto che al 75' chiude le sostituzioni a disposizione di Sottil. Alza il baricentro l'Ascoli ma il Pordenone si difende con tenacia. Al minuto 85 la svolta del match: punizione di Falasco dalla sinistra, stacca bene Baschirotto e batte di testa Bindi sul proprio palo (terzo centro in campionato per l'ex Viterbese). Ci prova anche Buchel con un bel mancino dalla distanza di poco sopra la traversa. La generosità del Pordenone si spegne e i minuti finali non producono alcun pericolo per la porta marchigiana. Il Pordenone tornerà in campo martedi alle 19.00 ospitando il Frosinone.

Gianpaolo Leonardi

Foto: pagina Facebook Ascoli Calcio 1898

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