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Edizione provinciale di Udine


SERIE A - L'Udinese rianima la Salernitana

Brusco passo indietro della formazione friulana che, al culmine di una gara non certo indimenticabile, cede tre preziosissimi punti agli ospiti. La beffa (in contropiede!) di Verdi arriva al 93’ e la formazione di Nicola (che, in mattinata, aveva portato i suoi ad allenarsi in Piazza XX Settembre…) ora può davvero credere nella salvezza. Bianconeri senza gol dopo due mesi

UDINESE – SALERNITANA    0 - 1
Gol:
48’st Verdi

UDINESE: Silvestri, Becao, Marì, Perez, Soppy (25’st Zeegelaar), Arslan (13’st Walace), Jajalo (12’st Makengo), Samardzic, Udogie, Deulofeu, Pussetto (20’st Success). A disposizione: Padelli, Gasparini, Nuytinck, Benkovic, Nestorovski. Allenatore: Cioffi.

SALERNITANA: Sepe, Gyomber, Radovanovic, Fazio, Zortea, Ederson, Coulibaly (27’ st Kastanos), Bohinen, Ranieri, Ribery (27’ st Mikael), Bonazzoli (42’ st Verdi). A disposizione: Russo, Belec, Jaroszynski, Veseli, Di Tacchio, Dragusin, Capezzi, Vergani, Perotti. Allenatore: Nicola.

Arbitro: Sozza di Seregno. Assistenti: Galetto e Vono. Quarto uomo: Minelli, Var: Di Paolo. Avar: Paganessi.

Note: serata fresca, terreno in buone condizioni. Spettatori: 12.362. Paganti 4.246, incasso: 59.571,00. Abbonati: 8.116, quota: 86.822,00. Ammoniti: Marì, Jajalo, Deulofeu, Ederson, Bohinen, Ranieri, Verdi, Kastanos. Angoli: 9 - 3 per l’Udinese. Recupero: 1’ + 5’.

UDINE. Diavolo di un Nicola. Sembrava un impresa ai limiti della follia, quella di provare a salvare la Salernitana: e invece, dopo il colpaccio di Udine (secondo di fila dopo quello a casa Samp), i campani ci credono eccome. Devono crederci. Che sarebbe stata una giornata “non normale”, si era intuito al mattino quando, con una delle sue trovate motivazionali, l’ex allenatore bianconero ha portato la squadra - acquartierata in un noto hotel nel centro città - per il risveglio muscolare, in Piazza XX Settembre…La conquista di Udine è stata poi completata alle otto e mezza della sera quando Verdi, in pieno recupero, con l’Udinese tutta sbilanciata alla ricerca della quarta vittoria di fila, si è fatta infilare dal neo entrato Verdi - in contropiede avviato da una sanguinosa palla persa di Samardzic - facendo scattare l’irrefrenabile gioia della panchina e dei (numerosi) tifosi ospiti. A Cioffi, stavolta, è invece andata male: costretto al turn over da defezioni pesanti (Beto, Pereyra, Molina), il tecnico ci ha provato con un mini turn over, sconfessato poi a lavori in corso. E poi, diciamolo: quando questo gruppo viene svuotato di qualità, è normale che lo sviluppo del gioco ne risenta e le occasioni comincino a latitare. Troppo poco, inoltre, un discreto Deulofeu, con Pussetto incapace di incidere e Success un po’ “barocco” nelle giocate. Cosi, nella peggior recita interna stagionale, i bianconeri interrompono anche il feeling con il gol (ultima volta con tabellino “bianco” il 13 febbraio a Verona), mentre l’ultima volta nella quale il “Friuli” aveva visto brindare il nemico, era stato il 9 gennaio (2 - 6 contro l’ Atalanta, ndr). Quota 50, dunque, può attendere…
LA CRONACA. La Salernitana sposa inizialmente la prudenza e l’Udinese prova a bussare: al 7’ la conclusione di Arslan termina in angolo. Samardzic cerca di sfruttare la sua prima da titolare e al 28’, sul tiro del 24,  Sepe risponde presente. La gara genera sbadigli, gli ospiti non osano più di tanto, Ribery incide pochino e Bonazzoli non dà certo l’atteso contributo. E’ suo, comunque, al 41’, il primo tiro: sfera fuori. Dopo una parata di Sepe su Deulofeu, il tempo si spegne con una chance esterna. Ribery pennella alla sua maniera e Gyomber, in solitudine, alza di testa sulla traversa. Di nuovo in campo e Ranieri tiene desto Silvestri. Cioffi effettua i primi cambi a metà campo; poi Pussetto, prima di salutare, cerca (senza esito) di infastidire Sepe. Fa il suo ingresso pure Zeegelaar e un suo errore ispira Mikael, un altro dei nuovi attori in campo: tiro deviato, cuoio su palo. Poco dopo, però, Sepe “miracoleggia” su una punizione (sporcata dalla barriera) di Deulofeu. Lo 0 - 0 sembra scritto ma al 93’ Samardzic pressato, perde la sfera, con il resto della squadra sbilanciatissima. Rapida combinazione Kastanos - Ederson e stoccata di Verdi per il tripudio del mondo granata. Che ora crede davvero nel miracolo. Se per l’Udinese si è trattato soltanto di un incidente di percorso - in una sfida animata da motivazioni estremamente differenti - lo sapremo, invece, domenica a Bologna.
LE PAGELLE. Silvestri 6, Becao 6, Marì 6, Perez 6, Soppy 5,5, Arslan 5,5, Jajalo 5, Samardzic 5, Udogie 5,5, Deulofeu 6,5, Pussetto 5, Success 5, Zeegelaar 5,5, Makengo 6, Walace 6. Allenatore: Cioffi 5. (r.z.)

© RIPRODUZIONE RISERVATA

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  Scritto da La Redazione il 20/04/2022
 

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