SERIE A - Udinese, un punto dolceamaro
A Bologna, contro una formazione falcidiata dalle assenze, dopo una gara comunque piacevole, i bianconeri ottengono un pareggio: 2 - 2. Di Udogie e Success le reti friulane, ma era lecito attendersi di più. Mercoledi recupero a Firenze, domenica prossima arriva l’Inter
BOLOGNA – UDINESE 2 - 2
Gol: 6’pt Hickey, 25’pt Udogie, 1’st Success, 14’st Sansone
BOLOGNA: Bardi, Bonifazi, Binks (13’ st Sansone), Theate, De Silvestri, Soriano (42’ st Falcinelli) , Dominguez (12’ st Aebischer), Svanberg (30’ st Viola), Hickey (30’ st Mbaye), Orsolini, Barrow. A disposizione: Molla, Bagnolini Dijks, Santander, Stivanello, Kasius, Raimondo. Allenatore: Tanjga.
UDINESE: Silvestri, Becao, Marì, Perez, Molina, Arslan (18’ st Samardzic), Walace, Makengo, Udogie, Success, Deulofeu (42’st Pussetto). A disposizione: Padelli, Gasparini, Zeegelaar, Jajalo, Nuytinck, Benkovic, Nestorovski, Soppy. Allenatore: Cioffi.
ARBITRO: Santoro di Messina. Assistenti: Giallatini e Preti. Quarto uomo: Robilotta. Var: Abbattista. Avar: Di Paolo.
NOTE: pomeriggio cangiante, a tratti piovoso, terreno in ottime condizioni. Ammoniti: Perez, Pussetto, Sansone, De Silvestri. Angoli: 4 - 2 per l’Udinese. Recupero: 0’ + 3’.
BOLOGNA. Udinese orfana di Beto e Pereyra, Bologna privo di ben 7 (sette!) elementi. Tra i quali i “totem” Medel e Arnautovic. Con queste premesse e al netto della frenetica sequenza di impegni - si è giocato mercoledi scorso, si torna in campo fra tre giorni - il pareggio spremuto dai bianconeri al “Dall’Ara” porta con sè il retrogusto dolceamaro di un’occasione perduta. Perché, appunto, si sarebbero dovute sfruttare meglio le assenze in campo avversario e perché la banda Cioffi ha dato la sensazione - soprattutto all’alba della ripresa, dopo il 2 - 1 di Success, il migliore dei suoi - di poter gestire le operazioni e tornare alla base con il bottino pieno. E invece ci si deve “accontentare”: la squadra non aspetta più le mosse nemiche, prova ad aggredire appena il momento della gara lo permette ma, evidentemente, non è ancora maturo il tempo del definitivo salto di qualità. Nel frattempo, ecco due test…tosti: mercoledi (alle 18) il recupero di Firenze e domenica (in casa) la sfida all’ Inter, principale candidata per il titolo.
LA CRONACA. Servono sei minuti, al Bologna, per stappare la gara. La manovra di Barrow, rifinita da Svamberg, mette Hickey (schierato all’ultimo istante al posto dell’infortunato Dijks) nelle condizioni di battere Silvestri con una rasoiata mancina che bacia il palo e termina in rete. Evidenti anche le responsabilità di Molina, che si “disinteressa” dello scozzese. Al 21’, però, è proprio l’argentino, servito da Success, ad incunearsi nelle “viscere” della difesa di casa: Bardi si oppone con bravura. E al 25’ l’equilibrio è ristabilito. Udogie anticipa un avversario, affidando subito il cuoio a Deulofeu che si appoggia a Success. Quale rifinitore il nigeriano rimane una garanzia: restituisce, infatti, al 13 il quale, di esterno sinistro, imbuca il pareggio. Deulofeu rimane invece un tantino impreciso e al 33’ spedisce alto un recupero di Becao, ormai quasi più attaccante che difensore. Nuovo squillo rossoblu al 41’: Soriano manda Barrow all’ “uno contro uno” con Walace, ma il gambiano indirizza fiaccamente tra le braccia di Silvestri. Prima della pausa finiscono sul taccuino un sinistro altissimo di Molina e un pepato scambio di opinioni tra Walace e Deulofeu, con il brasiliano che invita il catalano a “stare zitto”: cose che capìtano nell’arco di una partita. In avvio di ripresa l’Udinese sorprende immediatamente il Bologna. Duetto prelibato tra Deulofeu e Success: il catalano pesca il 7 che controlla - con la retroguardia magari un po’ complice - e, di sinistro, fulmina Bardi. Lo sconcerto rossoblu passa presto e al 14’ Sansone, appena entrato sul prato, è puntuale all’appuntamento con il cross di Orsolini. Becao non si avvede del nemico materializzatosi alle sue spalle (che non segnava da 14 mesi…) e il 2 - 2 è confezionato. Non sembra che questo debba essere il punteggio finale, perchè entrambe le formazioni cercano di vincerla. Al 19’ Molina imbarazza la difesa con Udogie, dalla parte opposta, pronto a impattare il cross dell’argentino: pallone sull’esterno della rete. La replica dei padroni di casa al 23’: è sempre Sansone, sfuggente ad ogni controllo, a dipingere una delicata parabola pro Orsolini. Il colpo di testa è però alto. Le ultime due fiammate sono bianconere. Al 31’ un destro di Walace (ancora alla ricerca del suo primo hurrà in maglia bianconera) si impenna verso il cielo; un minuto dopo, invece, Bardi toglie dal angolino un tiro di Success, innescato da una bella idea condivisa tra Samardzic e Deulofeu. Dalla panchina arriva il secondo e ultimo “suggerimento” (Pussetto al posto del catalano), ma è troppo tardi per cambiare i connotati ad una gara ormai indirizzata.
LE PAGELLE. Silvestri 5,5, Becao 5, Marì 6, Perez 5,5, Molina 6, Arslan 5,5, Walace 6, Makengo 6, Udogie 6.5, Dulofeu 5,5, Success 7, Samardzic 6, Pussetto sv. Allenatore: Cioffi 6. (r.z.)
Foto: pagina Facebook Udinese Calcio
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