PROMO A - Union Martignacco, prima la beffa, poi la festa-salvezza
Gioca bene la squadra di Trangoni, ma il Casarsa si impone grazie al gol di Dema e alle parate di Daneluzzi. I risultati degli altri campi regalano però agli udinesi la matematica riconferma in categoria
Il pareggio del Sarone Caneva e lo scontro diretto che si prospetta tra la squadra di Moro con la Bujese all’ultima giornata, regalano la salvezza all’Union Martignacco nonostante l’immeritata sconfitta, mentre per il Casarsa i play off sono un rebus da sciogliere all’ultima giornata.
Premono subito sull’acceleratore i gialloverdi di casa con Venier che al 2’ crossa in mezzo e pesca Paciulli che di testa non riesce a girare a rete. Al 6’ una spizzata al limite dell’area mette in condizione Dema di poter accentrarsi per il tiro ma Cattunar gli sfila la sfera al momento di calciare. All’8’ occasione per il blaugrana Lizzi che semina il panico sulla destra e mette in mezzo per Ibraimi, che però viene anticipato da Alfenore di quel che basta per evitargli una agevole battuta a rete.
Ancora Union Martignacco al 12’ con Nin il cui tiro viene ribattuto da un difensore in scivolata. È un monologo blaugrana e Lizzi sulla destra è particolarmente ispirato: lancio per Ibraimi che aggancia ma il tiro è “a salve” e preda di Daneluzzi. Ancora ospiti pericolosi al 18’ con Nin in azione solitaria, ma il coast to coast non porta al risultato sperato. Al 23’ ancora un cross di Venier dalla destra sul quale Giorgiutti deve respingere di pugno per evitare l’intervento degli avanti di Pontisso. Al 29’ Giorgiutti deve alzare sopra la traversa un pericoloso cross dalla sinistra. Il direttore di gara Edoardo Lugli di Gradisca decide per il quanto mai necessario "cooling break" alla mezz’ora della frazione. Non ci saranno occasioni degne di nota fino al 45’ quando Abdulai semina il panico nell’area gialloverde ma Daneluzzi si distende e neutralizza la conclusione. Poco più tardi Ibraimi ispirato da Lizzi, spalle alla porta, si gira e calcia ma non nello specchio della porta.
Una prima frazione che ha visto i blaugrana sprecare diverse occasioni per portarsi in vantaggio, con i gialloverdi particolarmente pericolosi sulle fasce ma sterili per vie centrali grazie anche a marcature particolarmente attente da parte della ritrovata coppia di centrali Vicario-Cattunar. Al 3’ la sfortuna priva Simone Lizzi del gol: azione corale degli ospiti e cross di Gangi sulla cui deviazione il dieci di Trangoni pesca di testa la parte alta della traversa. Ma è il Casarsa a passare in vantaggio al 18’ con Dema che riesce a liberarsi di due marcature ed a trovare il pertugio per trafiggere Giorgiutti con un rasoterra dal limite dell’area. Al 21’ Abdulai prova a ripristinare la parità con un tiro che esce a fil di palo controllato da Daneluzzi.
Il Martignacco è a trazione anteriore, si espone ai contropiede del Casarsa e al 24’ Nobile deve risolvere una situazione intricata in mezzo all’area. Al 33’ Di Tuoro la spizza per Ibraimi che vede Daneluzzi fuori dai pali e prova a sorprenderlo ma il tiro non è abbastanza alto. Al 35’ ancora Martignacco all'assalto con una punizione di Di Tuoro la cui deviazione potrebbe spiazzare Daneluzzi, ma l’esperto estremo di casa è ben posizionato.
L’occasione piu ghiotta per impattare il risultato è al 48’ con il terzino Bolognato che sul primo palo colpisce di tacco il traversone su calcio d’angolo; potrebbe essere la copia del gol dell’attuale c.t. Mancini che con lo stesso movimento l’ha messa nel sette, ma Daneluzzi compie un autentico miracolo e con un colpo di reni respinge sopra la traversa. Il match si chiude con il gialloverde Vilotti pescato da un lancio lungo con gli ospiti riversi in attacco, ma la conclusione esce. Le squadre escono mestamente dal campo distrutte dalla fatica di una gara disputata sotto un sole cocente. La festa per l’Union quindi comincerà nello spogliatoio con l’arrivo delle notizie dagli altri campi.
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