TENNIS - Sinner nuovo re di Umago
Davanti a tantissimi tifosi italiani, l’altoatesino centra il primo successo della stagione e sulla terra (sesto in carriera) rimontando un set di svantaggio e dominando negli altri due il campione uscente Alcaraz: 6 - 7, 6 -1, 6 - 1. E’ il terzo italiano (dopo Fognini e Cecchinato) ad aggiudicarsi il torneo croato

Sinner the winner. Finalmente. L’azzurro porta a casa il successo numero uno della stagione (oltre ad 81mila euro, che male non fanno…), il primo anche sulla terra ed il sesto in carriera, aggiudicandosi la trentaduesima edizione del “Plava Laguna Croatia Open” di Umago. Il quasi ventunenne di Sesto Pusteria ha superato in finale (un match che sarà di sicuro replicato parecchie volte in futuro) il campione uscente Carlos Alcaraz (durata del match 2 ore e 26’), che si era aggiudicato un’ equilibratissima prima frazione al tie break (7 - 5). Ma negli altri due set non c’stata storia: con un doppio, prepotente 6 - 1, Jannik ha alzato al cielo il trofeo. Matando l’ennesimo (era l’ ottava sfida) iberico in stagione. Per Alcaraz, invece, dopo la sconfitta in finale incassata da Musetti ad Amburgo soltanto una settimana fa, va in archivio un’altra “disavventura” italiana.
LA PARTITA. La prima frazione si dipana senza nessun break: sia Alcaraz che Sinner difendono, infatti, senza grossi problemi il proprio servizio. Sul 6 pari “Carlitos” se ne va, confezionando un perentorio 5 - 1. Sinner risale sino al 5 - 6 non riuscendo, però, a completare la rimonta. Nel secondo set il momento (anzi una serie di momenti) chiave è racchiuso nel secondo game: sul proprio servizio Sinner, già sotto 0 - 1, annulla ben sei palle break all’avversario, impattando. E nel terzo game strappa la battuta ad Alcaraz, diventando padrone del match, finendo per dilagare sul 6 - 1. Anche il terzo parziale, infatti, non ha storia: l’iberico diventa parecchio falloso, Sinner sale di livello, domina, stampa un nuovo 6 - 1 (con un parziale di 27 punti a 12) e può cosi festeggiare al cospetto di un pubblico adorante (numerosi gli italiani in tribuna).
SINNER DIXIT. Sono molto felice di poter sollevare un trofeo - ha affermato a caldo il “rosso” - ma so che ho ancora molte cose da migliorare. Il secondo game del secondo set è stato un momento importante, poi ho alzato il livello e vinto. Ora, però, è tempo di pensare a Montreal.” (r.z.)
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