MANZANESE - Tortolo: sfida impegnativa, stiamo ricostruendo il vivaio
Il nuovo direttore area tecnica del settore giovanile spiega il lavoro svolto fino ad ora: “Stiamo allestendo dieci formazioni dai Pulcini in su, siamo quasi alla fine quindi possiamo dichiararci soddisfatti per il raggiungimento di un primo obiettivo”
La Manzanese riparte da Gianni Tortolo, che lascia la panchina e prende in mano le redini del club orange da direttore area tecnica del settore giovanile. Il dirigente arrivato poco più di un mese fa, si è impegnato per la costruzione del settore giovanile e della prima squadra, che hanno subìto una rivoluzione dopo una stagione, la scorsa, in cui non si è potuto programmare con calma a causa dei tempi strettissimi : “E' stato un mese abbastanza impegnativo. Avevo deciso di smettere di allenare, è venuta fuori questa possibilità che ho deciso. Il primo luglio ho iniziato, allestendo dieci squadre dai Pulcini in su, ora siamo alla fine della costruzione ed il primo obiettivo è stato raggiunto. Tenendo conto che siamo partiti da zero, possiamo essere soddisfatti. L'anno scorso la prima squadra è stata costruita all'ultimo secondo ed ha iniziato a giocare fin da subito. Quest'anno invece la società ha avuto più tempo per organizzarsi, costruendo una squadra importante, ma sappiamo che ne vincerà solo uno. Giocarcela fino all'ultima di campionato sarebbe già un buon risultato. Quando il mi ha chiamato a Manzano, mi ha chiesto di ricostruire tutto il settore giovanile e vogliamo crescere anno dopo anno”.
MISTER ANDREOTTI – “Massimo è l'allenatore giusto per questa società. E' un esperto di giovani ma allo stesso tempo ha già fatto esperienza in prima squadra. Per me rappresenta una scelta azzeccata. Avrà l'impegno di compattare il gruppo, che ha solo un paio di tasselli rimasti dalla passata stagione. Sarà lo stesso compito che spetterà agli allenatori del settore giovanile che sono tutti nuovi, tranne Massarutto. Sappiamo che l'impegno è grave, per il vivaio l'obiettivo è principalmente la crescita dei ragazzi ed a fine anno tireremo le somme”.
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