GLI ANTICIPI - Cavazzo devastante, poker Ferataj. Bordano stoppato
A Cercivento non c’è storia per i biancoviola che ne fanno tre per tempo e lasciano i granata in zone non tranquille di classifica. In Terza il Castello frena la corsa dei “reds” che rischiano di scivolare dal secondo gradino
Tanti gol, ben nove a Cercivento ma non sono i locali a segnarne di più, bensì lo schiacciasassi Cavazzo che se ne torna a casa col carniere pieno dopo aver vinto 6-3 e, in caso la Folgore riuscisse a stoppare il Villa nel derby domenicale, incomincia a pregustare un altro titolo carnico.
Al “Morassi” fischio d’inizio alle 20.30 e dopo un quarto d’ora i biancoviola già sbloccano con la conclusione dal limite di Ferataj ma, dopo una traversa pizzicata da Brovedan, vengono subito raggiunti dal granata Spilotti con una punizione a rientrare nei pressi della bandierina. Passano dieci minuti e il sig. Accarino concede il rigore al Cavazzo per un mnai di un difensore, penalty trasfornato da Ferataj (che non si fermerà qui). Sull’abbrivio Selenati triplica in diagonale e la prima frazione si chiude sul punteggio di 1-3.
Nella ripresa sono ancora i ragazzi di Chiementin a bucare la rete dei locali con Nait, i quali hanno ancora l’orgoglio e accorciano con un rasoterra sempre con Spilotti. Al 20’ il Cavazzo mette in cassaforte i tre punti con l’uno-due dello scatenato Ferataj, il quale firma il poker personale. Solo per la statistica il successivo gol di testa di Candotti per il 3-6 definitivo.
In Terza categoria il Bordano non va oltre l’1-1 casalingo impostogli, un po’ a sorpresa, dal Castello. Tutto si risolve nell’arco di pochi minuti attorno al quarto d’ora del secondo tempo. Al “Picco” passano per primi i “castellieri” di Gemona grazie a Pedi, un vantaggio flebile perché poco dopo Piussi rimette tutto in equilibrio, che rimarrà sino al triplice fischio del cormonese Ottaviano. Per il Castello poco cambia in classifica, i “reds” di Aurelio Picco rischiano invece di scivolare dal secondo gradino e venir sorpassati dalle tre inseguitrici Moggese, Ardita e La Delizia.
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