MONZA – UDINESE 1 - 2
Gol: 32’ pt Colpani, 36’ pt Beto, 32’ st Udogie

MONZA: Di Gregorio, Caldirola, Marrone, Carlos, Augusto, Birindelli, Colpani (17’ st Pessina), Sensi (36’ st Antov), Valoti (25’ st Machin), Molina (35’ st Ciurria), Petagna (17’ st Gytkjaer), Caprari. A disposizione: Cragno, Sorrentino, Barberis, F. Ranocchia, Bondo, Carboni, S. Vignato, Ciurria. Allenatore: Stroppa.

UDINESE: Silvestri, Becao, Nuytinck, Masina, Pereyra, Makengo (36’ st Samardzic), Walace, Lovric (24’ st Arslan), Udogie (36’ st Ebosse), Beto (24’ st Success), Deulofeu (24’ st Nestorovski). A disposizione: Padelli, Piana, Ebosele, Jajalo, Abankwah, Palumbo, Benkovic, Bijol, Guessand. Allenatore: Sottil.

Arbitro: Di Bello di Brindisi. Assistenti: Rossi e Mondin. Quarto uomo: Ferrieri Caputi. Var: Marini. Avar: Longo.

NOTE: pomeriggio a tratti soleggiato, terreno in buone condizioni. Ammoniti: Udogie, Caldirola, Nestorovski, Pessina, Machin. Angoli: 5 - 3 per l’Udinese. Recupero: 0’ + 4’.

MONZA. La partita delle prime volte. I primi tre punti bianconeri nell’attuale campionato, la prima vittoria di Sottil in carriera nella massima serie, il primo hurrà stagionale di Beto. L’Udinese torna da Monza con il sorriso, corroborata nel morale ma, sinceramente, con questo Monza cosi inadeguato (8 degli 11 giocatori a referto all’inizio della gara facevano parte dell’organico che ha vinto la B) friabile e pure diroccato da diversi infortuni (mancava, infatti, un importante riferimento centrale come l’ex Pablo Marì), sarebbe stato un delitto non ottenere il bottino pieno. Per arrivarci, Pereyra e compagni hanno “scelto” la strada più impervia: in ogni caso, in un momento già delicato (ma suvvia, anche se Stroppa adesso tremerà un pochino, non parliamo di panchine bollenti…) era importante mettere della roba in frigo. Anche per poter approcciare i prossimi due impegni casalinghi con Fiorentina (sarà sfida in famiglia tra Sottil padre e figlio) e Roma con maggiore serenità.

LA CRONACA. Brianzoli pericolosi dopo 2’, ma Silvestri è reattivo su Petagna. L’Udinese reagisce, guadagna due angoli, senza però creare nulla di pericoloso. E’ un calcio discretamente mediocre, quello proposto dalle due squadre, e bisogna attendere il 20’ affinchè Pereyra schierato – come ad inizio carriera - sulla fascia destra inneschi Beto. Il controllo del portoghese è troppo approssimativo e la sfera termina sui led pubblicitari. Alla mezzora Makengo potrebbe concludere a rete, con buone probabilità di far male: la difesa alza il muro. Due minuti dopo, contro ogni pronostico, il Monza passa. Carlos Augisto si propone, Caprari rifinisce a beneficio di Colpani il quale, di mancino, la mette in buca: palla che bacia il palo e Silvestri è battuto.
L’Udinese reagisce con veemenza (minuto 36): sull’assist di Becao, sfuggito ad ogni tipo di controllo, Beto anticipa Caldirola e batte Di Gregorio. Ti aspetti un finale di tempo di reciproca gestione e invece ecco fioccare altre chances. Al 41’ Deulofeu gestisce una palla recuperata da Lovric, si prepara a sentenziare il portiere la ma mira è sbagliata. E ancora il catalano, poco dopo, non riesce a concretizzare un bel servizio di Beto. Prima del the il Monza accarezza il raddoppio: un’azione avvolgente porta Caprari alla conclusione, ma Silvestri chiude ogni pertugio.

Il Monza inizia la ripresa con maggiore autorità: al 6’ (su Birindelli) e al 10’ (Molina) Silvestri deve infatti sbrigare due situazioni intricate. I bianconeri vanno invece vicini al successo con Lovric: lo sloveno, da pochi passi, batte a colpo quasi sicuro, ma Molina non condivide e rimedia in angolo. Triplo cambio di Sottil al 24’ (fuori i due attaccanti nonchè Lovric, dentro l’altra coppia di “punteros” Success e Nestorovski, più Arslan) e dieci minuti dopo è tempo di raccogliere: il macedone duetta con Udogie, che batte Di Gregorio in uscita. Per il Monza è un colpo durissimo: gli ultimi due, disperati tentativi, sono di altrettanti difensori, Marrone (destro a lato) e Carlos Augusto (conclusione parata). Poi, a parte una rete giustamente annullata a Pereyra (in offside), non succede più nulla.

LE PAGELLE. Silvestri 7, Becao 6,5, Nuytinck 6,5, Masina 6, Pereyra 6, Lovric 6, Walace 6,5, Makengo 6, Udogie 7, Beto 7, Deulofeu 5, Success 6, Nestorovski 6,5, Arslan 6, Ebosse sv, Samardzic sv. Allenatore: Sottil 6,5. (r.z.)

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