UDINESE – FIORENTINA   1 - 0
Gol: 17’ pt Beto

UDINESE: Silvestri, Becao, Bijol, Masina (43’ pt Nuytinck), Pereyra (35’ st Ehizibue), Lovric (20’ st Arslan), Walace, Makengo (35’ st Samardzic), Udogie, Beto (20’ st Success), Deulofeu. A disposizione: Padelli, Piana, Ebosele, Jajalo,  Palumbo, Ebosse, Benkovic, Nestorovski. Allenatore: Sottil.

FIORENTINA: Terracciano, Venuti (23’ st Benassi), Martinez Quarta, Igor, Terzic, Maleh (34’ st Amrabat), Mandragora, Barak (42’ st Barak), Kouamè, Cabral (41’ st Jovic), Saponara (23’st Sottil). A disposizione: Gollini, Cerofolini, Dodò, Biraghi, Milenkovic, Ranieri, Bianco, Nastasic. Allenatore: Italiano.

ARBITRO: Mariani di Aprilia. Assistenti: Giallatini e Carbone. Quarto uomo: Maggioni. Var: Fabbri. Avar: Alassio.

NOTE: serata tiepida, terreno in buone condizioni. Spettatori 19.684, dei quali 7.815 paganti, per un incasso di 76.939,00. Abbonati: 11.786, quota: 106.656,28. Ammoniti: Cabral, Igor, Udogie. Angoli: 7 - 3 per la Fiorentina. Recupero: 2’ + 5’. 

UDINE - Organizzata, rocciosa, disposta a soffrire. Dopo Monza, l’Udinese coglie un altro successo (il primo in casa) ed è una vittoria tutt’altro che banale, perchè ottenuta con la mentalità della grande squadra e limitando al minimo i rischi contro la tanto reclamizzata Fiorentina. Che tiene palla fino allo sfinimento (62 % contro il 38% degli avversari) ma non riesce a fare male a Pereyra e compagni. Un successo che magari non ruba l’occhio, ma è un inno alla concretezza. Ed ora sotto con la Roma (di scena domenica sera al “Friuli”): con 7 punti in classifica le pressioni stanno a zero e uno scherzetto a Mourinho può essere considerato qualcosa di più che un fenomeno onirico.

LA CRONACA. Lo sterile possesso palla della Fiorentina, alla quale l’Udinese lascia volutamente il controllo del match, non produce nulla di apprezzabile ed anzi, alla prima occasione (minuto 17), i bianconeri colpiscono: il “furto” di Deulofeu ai danni di Venuti viene considerato “legale” da Mariani, consentendo al catalano di omaggiare Beto della più comoda palla gol. Che il portoghese, a porta spalancata, non fallisce. Al 26’ il 9 “pianta” Martinez Quarta e vola verso Terracciano, il quale è abile e gettarsi a terra e disinnescare il pericolo. Cinque minuti dopo Deulofeu invita Lovric alla battuta: il diagonale è potente, ma impreciso. Bussa invece la Fiorentina al 33’: Saponara dal corner, Martinez Quarta di capoccia e gran balzo di Silvestri. Ancora il centrale viola in evidenza al 40’: sul suggerimento, Cabral è però in ritardo. Al 42’ si fa male Masina (caviglia, ginocchio o entrambi?) e Sottil si vede costretto a rispolverare l’usato sicuro Nuytinck. Minuto 44: manovra prolungata dei bianconeri e Terracciano rimedia su Deulofeu. Non è ancora finita: al 46’ Lovric spedisce alto e al 47’ Silvestri “spazza” un cross di Kouamè, comunque “viziato” dal peccato originale di un fallo di Cabral di danni di Bijol.
La Fiorentina approccia la ripresa con altro piglio (e ci mancherebbe) ma l’Udinese si difende con ordine massimo e rischia niente. Al 7’ Igor si proietta in avanti, ma la sua craniata termina alta. Italiano cerca allora in panchina - dove le alternative non mancano di certo - qualcuno bravo ad aprire la scatola (Sottil figlio produrrà qualche scarabocchio e null’altro), mentre Sottil padre vuole gente disposta a soffrire per conservare il vantaggio. E, magari, chiuderla in ripartenza. Al 24’, infatti, Udogie, Deulofeu e Pereyra orchestrano un contropiede che il “Tucu” fa lievitare sopra la traversa. Samardzic entra benissimo in partita (mettendoci pure un paio di recuperi palla degni di nota): cosi, sull’imbeccata del giovanotto, Deulofeu può impegnare Terracciano. Gli ultimi spiccioli consentono di vedere all’opera anche l’ultima addizione Ehizibue mentre la Viola, nonostante gli ingressi dei vari Jovic e Ikone, continua  a sbattere inutilmente contro il muro eretto davanti a Silvestri: per stasera (con l’ultima emozione di una rete annullata a Success, pescato in off side) è festa bianconera.

LE PAGELLE. Silvestri 7, Becao 6,5, Bijol 7, Masina 6, Pereyra 6,5 Lovric 6,5, Walace 6, Makengo 6,5, Udogie 6,5, Beto 7, Deulofeu 7, Nuytinck 6, Samardzic 6,5, Arslan 6, Success 6,5, Ehizibue s.v. Allenatore: Sottil 7. (r.z.) 

foto: fonte La Repubblica

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