BRIAN LIGNANO - SPAL CORDOVADO 1-2
Gol: 18’ Michelon, 27’ Corvaglia, 74’ Pillon

BRIAN LIGNANO: Peressini, Bonilla, Manitta, Variola, Codromaz, Deana, Zucchiatti, Baruzzini (64’ Contento), Campana (49’ Pillon), Alessio, Arcon. All. Alessandro Moras

SPAL CORDOVADO: Sfriso, Danieli, Morassutti (64’ Miolli), De Agostini, Guizzo (82’ Ostan), Parpinel, De Blasi, Michelon (72’ Coppola), Corvaglia (80’ Zannier), Roma, Pavan (72’ Roman). All. Massimiliano Rossi

ARBITRO: Pietro Brentegani sez. Verona. ASSISTENTI: Simone Polo Grillo e Riccardo Lendaro sez. Pordenone.

NOTE - Espulso: 53’ Alessio per doppia ammonizione. Ammoniti: 79’ Corvaglia. Calcio d’angolo: 13-3. Recupero: 0’ e 4’.

LIGNANO. La Spal Cordovado espugna il Teghil, facendo suo il big match della prima giornata. 2-1 in casa della Brian Lignano per gli ospiti che si rivelano autentica bestia nera dei gabbiani della riviera. In vantaggio con Michelon al 18’ i pordenonesi raddoppiano al 27’ con Corvaglia. Ad inizio di ripresa si fa cacciare Alessio per doppia ammonizione, e nonostante l’inferiorità numerica, la squadra di Moras a 15’ dalla fine la riapre con Pillon, ma non basta.

Subito emozioni che arrivano da entrambe le sponde: il forte diagonale di Baruzzini al 2’ minuto di gioco non inquadra lo specchio della porta, sull’azione successiva il pallonetto di Morassutti sul tentativo in anticipo di Peressini finisce di poco oltre la traversa. Vicino al vantaggio i padroni di casa al quarto d’ora, il calcio d’angolo di Baruzzini arma il destro di Deana, il cui tentativo sfila di pochissimo a lato.
Non rimane passiva la Spal che cerca di difendersi con ordine per poi ripartire. Al primo convinto affondo la squadra di Rossi rompe gli indugi e si porta in vantaggio: De Blasi sulla trequarti serve la palla per la sponda di Roma che libera in area Michelon, letale il piatto con il quale supera Peressini. La reazione della squadra di casa giunge al minuto 26’ con Baruzzini, il suo mancino viene fermato in due tempi da Sfriso che rilancia subito l’azione dalla quale matura il raddoppio. Delizioso il tocco di Roma per Corvaglia che mette a segno il raddoppio.
Sotto di due reti la squadra di Moras cerca di riportarsi in partita: al 33’ Alessio serve in area Zucchiatti che da buona posizione la mette ancora fuori di poco. Alza i giri del motore la squadra di casa, serve il muro della difesa sul tiro in corsa di Arcon. Ci prova da fuori al minuto 37’ Alessio, Sfriso si allunga e la devia in angolo. Ancora il capitano in chiusura di tempo ci prova da lontano senza esito, più per frustrazione che per convinzione. Non c’è recupero, allo scadere dei 45’ il signor Brentegani manda le squadre negli spogliatoi sul risultato di 2-0 per gli ospiti.

Subito da fuori ad inizio di ripresa una conclusione da fuori, ottimo il riflesso di Sfriso sul mancino di Baruzzini. Rimane in dieci la formazione di casa: Alessio, già ammonito, cade in area, l'arbitro vicino all’azione ravvede gli estremi per la simulazione e manda il giovane capitano anzitempo sotto la doccia. Completamente fuori bersaglio al 13’ della ripresa l’incornata di Deana su azione di calcio d’angolo, così come finisce in corner il tentativo di Roma deviato al momento del tiro quattro minuti dopo. Sul successivo corner la palla di De Blasi arriva a Corvaglia che cerca la deviazione sottoporta, decisivo il riflesso di Peressini che respinge la minaccia.
Al 72’ la squadra di casa dimezza lo svantaggio: Pillon, entrato al posto di Campagna, si iscrive a referto sfruttando la timida opposizione di Parpinel e mandando sfera in porta per l’1-2. Ha del clamoroso a 15’ dalla fine il gol divorato da Roman, servito a tre metri dalla linea di porta da Corvaglia, solo a porta vuota manca l’occasione per chiudere la partita.
C’è spazio all’85’ anche per il tentativo di forza di Coppola, Peressini è reattivo e respinge.
Rimane più di un dubbio sul fuorigioco fischiato all’89’ sulla rete di Arcon: il secondo assistente fin da subito rimane con la bandierina alzata, solo le immagini potranno chiarire la bontà della decisione. Solo una gran confusione nei quattro di recupero concessi, le poche forze e la scarsa lucidità da parte di entrambe lasciano il risultato sul 2-1 a favore degli spallini.

Antonino De Blasi

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