SPAL CORDOVADO ZAULE RABUIESE 1-2
Gol: 4’ Maracchi, 36’ Corvaglia, 64’ Podgornik

SPAL CORDOVADO: Sfriso, Danieli (68’ Ostan), Michielon, (77’ Ojeda), Coppola, Guizzo, Parpinel, De Blasi, Roma (53’ De Agostini), Corvaglia, Pavan (68’ Zannier), Morassutti (77’ Miolli) - All. Massimiliano Rossi.

ZAULE RABUIESE: D’Agnolo, Spinelli, Miot, Venturini, Loschiavo, Sergi, Palmegiano (86’ Olio), Maracchi (70’ Meti), Girardini (65’ Lombardi), Cofone (58’ Menichini), Crevatin  (58’ Podgornik) - All. Riccardo Carola

Arbitro: Alessandro Biscontin sez. Pordenone - Assistenti: Emald Balla sez. Pordenone e Savino Buonavitacola sez. Gradisca d’Isonzo.

Note - Ammoniti: 60’ Sergi, 74’ Coppola, 89’ Venturini, 90’ Loschiavo. Calci d’angolo: 7-11. Recupero: 1t. 1’ - 2t. 6’.

Dopo la vittoria in trasferta al Teghil contro la temutissima Brian Lignano, la Spal Cordovado non riesce a bissare il successo è viene fermata in casa dallo Zaule, che con un gol per tempo ha fatto suo il match costringendo la squadra di casa alla sconfitta e quindi a rinviare il primo risultato unico casalingo.
In vantaggio al 4’ gli ospiti con Maracchi, la squadra di casa dopo un inizio piuttosto balbettante, chiude la frazione in parità, ottimo inserimento di Roma che calcia in porta con il portiere che non trattiene e Corvaglia infila per l’1-1. La rete del decisivo 2-1 arriva su azione di calcio d’angolo, la situazione di mischia favorisce gli ospiti che con Podgornik vanno a rete per la vittoria.
Partenza con il turbo dei triestini che già al 2’ affondano il colpo con Girardini che ha il tempo di aggiustarsi la palla e calciare in porta, Sfriso para. L’aggressività dei viola viene subito ripagata dalla giocata di Girardini al 4’ che stavolta disegna la parabola perfetta per Maracchi che mette in rete per il vantaggio degli ospiti. Non contenta del vantaggio la squadra di Carola non abbassa il ritmo ma soprattutto dimostra un approccio migliore alla gara sfiorando il raddoppio con Crevatin al 6’ e con Cofone al 10’.
Per la prima volta al 14’ la Spal si affaccia dalle parti di D’Agnolo: Pavan dai sedici metri, deviato in angolo. Prova ad alzare il baricentro la squadra di Rossi, una buona sponda di Corvaglia all’altezza del cerchio di centrocampo al 22’ dà il via ad una buona occasione in ripartenza, Roma deviato in angolo. Cala d’intensità il ritmo forsennato dei primi 20’ dei triestini, e la squadra di casa guadagna campo, un paio dì tentativi arginati dall’attenta difesa triestina, ma nulla può sulla feroce ripartenza che libera Roma in area e gli consente la stoccata a rete intuita ma non trattenuta da D’Agnolo, che lascia la palla all’accorrente Corvaglia, che al minuto 36’ rimette la gara in parità, risultato che non cambia fino alla fine dei primi 45’.

Più equilibrato l’inizio di ripresa, una occasione per parte, Pavan e Palmegiano, poi sul corner teso di De Blasi, cerca l’incornata Guizzo, con la palla che finisce alta. Dal batti e ribatti sotto porta a seguito di azione di calcio d’angolo arriva il vantaggio ospite, Podgornik appena entrato trova la zampata vincente portando i suoi sul 2-1.
C’è spazio al minuto 35’ della ripresa per il diagonale di Lombardi, Sfriso con la punta dei guantoni si salva in corner. Sul fronte opposto, la Spal colpisce un palo: sul traversone basso di De Blasi, Corvaglia prova la mezza rovesciata con la palla che si stampa incredibilmente sul legno alla destra di D’Agnolo.
A 4’ dalla fine, De Blasi, servito da Coppola prova da fuori, il tiro forte e testo sfila di poco lontano dal palo. Insiste la Spal alla disperata ricerca del pari: De Blasi la mette in mezzo per Zannier la conclusione di testa incoccia ancora sul palo, ultima vera occasione maturata nei primi 90’ regolamentari. Infruttuoso l’arrembaggio finale della squadra di casa, che nonostante ci provi per tutti i 6’ di recupero concessi, non riesce ad impattare una gara che avrebbe meritato di pareggiare.

Antonino De Blasi

Foto: Katia Rosolen

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