VIRTUS VERONA - PORDENONE  0 – 2
Gol: 42′ pt Candellone, 3′ st Magnaghi.

VIRTUS VERONA (3-5-2): Sibi, Ruggero, Daffara, Faedo (1′ st Tronchin); Mazzolo, Talarico, Halfredsson, Lonardi (25′ st Nalini), Manfrin (25′ st Zarpellon); Danti (32′ st Casarotto), Gomez (32′ st Priore). A disp.: Giacomel, Siaulys, Begheldo, Sinani, Amadio, Santi, Cellai, Vesentini, Turra, Munaretti. All. Fresco.

PORDENONE (4-3-1-2): Festa; Andreoni, Pirrello, Ajeti, Benedetti; Torrasi (16′ st Deli), Burrai (43′ st Giorico), Pinato (25′ st Biondi); Zammarini; Magnaghi (16′ st Dubickas), Candellone (43′ st Piscopo). A disp.: Martinez, Turchetto, Maset, La Rosa, Ingrosso, Negro, Baldassar. All. Di Carlo.

ARBITRO: Tremolada di Monza, assistenti Cravotta di Città di Castello e Camilli di Foligno. Quarto ufficiale Iannello di Bassano del Messina.

NOTE: Ammoniti Faedo, Ruggero e Andreoni. Angoli 7-8. Recupero: 2′ pt, 5′ st. 

VERONA - Il Pordenone dopo aver espugnato Trieste si prende anche i tre punti sul campo della Virtus Verona. Prova di forza della squadra di Mimmo Di Carlo, scesa in campo con autorevolezza e grande acume tattico. Primi gol stagionali per la coppia d’attacco formata da Candellone e Magnaghi, attesa al riscatto dopo il grande spreco di palle gol nella gara contro la Juventus Next Generation. Squadra esperta quella neroverde, sempre padrona del campo, con la grande presenza a centrocampo e le folate degli esterni, tiene costantemente in ambasse la difesa scaligera. Con la vittoria odierna i ramarri si portano al primo posto della classifica con 7 punti, a pari merito con Pro Patria e Novara.
Primo tempo di netta marca neroverde, con diverse occasioni per sbloccare il risultato. Al 10’ Candellone fa le prove, calciando di poco a lato della porta difesa da Sibi. Al 25’ tocca a Magnaghi creare scompiglio nell’area veronese con una girata mancina dal limite dell’area, con Sibi costretto ad intervenire per evitare la capitolazione. Ancora il Pordenone a gestire l’andamento della gara, con due palle gol non sfruttate al 35’, prima Candellone e poi Magnaghi costringono Sibi al doppio intervento. La Virtus Verona prova a farsi vedere dalle parti di Festa, ma sul taccuino l’unica vera palla gol è parata agevolmente dal portiere pordenonese, sul tentativo velleitario di Halfredsson. Al minuto 42’ Pordenone in vantaggio: Candellone si allunga per deviare il cross rasoterra di Benedetti, riuscendo a mandare il pallone in rete.
Nella ripresa passano tre minuti e arriva la rete del raddoppio: conclusione mancina di Magnaghi da dentro l’area e palla in rete. I padroni di casa, visibilmente scossi, provano a reagire e creano qualche pericolo per la porta di Festa. All’11’ bella risposta dell’estremo neroverde sulla punizione velenosa di Dianti. Al 24’   occasionissima per la Virtus: cross dalla sinistra di Manfrin e colpo di testa a botta sicura di Gomez. Festa ci mette i guantoni ed evita il gol. Al 28’ squillo del Pordenone con la punizione di Deli, deviata a fatica in angolo dal numero 1 di casa. Nel finale Candellone ha la palla del possibile 0-3, ma la conclusione dall’interno dell’area e messa in angolo dai padroni di casa. Sabato prossimo Pordenone di nuovo in campo sul rettangolo della neopromossa San Giuliano City, vittoriosa in rimonta a Trento per 3-2.

foto: fonte Tuttoudinese.it

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