FEMMINILE - Austria felix, Italia ancora a secco
Dopo aver ceduto al Brasile, la formazione di Milena Bertolini esce sconfitta di misura anche nell’amichevole di Lignano Sabbiadoro. Decisiva una rete nel finale del primo tempo. Ripresa con le azzurre inutilmente protese alla ricerca del pari. Martedi ultimo test del 2022 a Belfast con l’Irlanda del Nord
ITALIA – AUSTRIA 0 - 1
Gol: 43’ pt Hickelsberger Fuller
ITALIA: Durante, Bartoli, Linari (1’ st Salvai), Filangeri, Rosucci (22’ st Cernoia), Galli (37’ st Simonetti), Caruso (9’ st Giugliano), Boattin, Bonansea, Giacinti (36’ st Cantore), Polli (22’ st Girelli). A disposizione: Giuliani, Aprile, Merlo, Cafferata, Soffia, Glionna. Allenatrice: Bertolini.
AUSTRIA: Zinsberger, L. Wienroither (28’ st Kirchberger), Wenninger, Georgieva, Hanshaw, Puntigam (1’ st Schasching), Zadrazil, Feiersinger (45’ st Klein), Dunst (1’ st Naschenweng), Hickelsberger – Fuller (28’ st Kolb), Billa (20’ st K. Wienerroither). A disposizione: Kresche, Pal, Felix, Campbell, Brunmair, Wenger. Allenatrice: Fuhrmann.
ARBITRO: Staubli (Svizzera). Assistenti: Kuen e Schmid (Svizzera). Quarto ufficiale: Menicucci.
NOTE: serata fresca, terreno in ottime condizioni. Spettatori: 1.500. Ammonite: nessuna. Recupero: 0’ + 3’.
LIGNANO SABBIADORO. Va tutto bene ma l’ Italia continua a perdere. Sono amichevoli, d’accordo: però, dopo il Brasile vittorioso a “Marassi”, anche l’Austria (identico il punteggio: 1 - 0), rientra alla base con la bisaccia piena dalla campagna nel Bel Paese.
Come sempre, alla formazione di Milena Bertolini (il ct ne approfitta giustamente per fare qualche esperimento) non mancano coraggio e applicazione: però sono altre le cose che difettano. Il gol che non arriva (scusa se è poco), soprattutto. D’accordo, dall’altra parte c’era un avversario di livello, ma la sensazione è che, mentre gli altri continuano a crescere, da noi il tempo si sia un attimo fermato. Soprattutto quando il livello del competitor sale.
Ci sono clima ed entusiasmo al “Teghil” di Lignano Sabbiadoro e l’Italia approccia bene la contesa. Prima della quale l’austriaca Feiersinger riceve la casacca celebrativa in occasione delle sue 100 presenze in Nazionale. Al 9’, infatti, è pregevole la combinazione Caruso - Polli - Giacinti: l’attaccante della Roma non sfrutta però la “torre” della compagna di reparto, spedendo altissimo. Il possesso palla è prevalentemente azzurro, mentre l’Austria prova a far male (per ora senza riuscirvi) in ripartenza. Le azzurre mancano, comunque, di incisività: un estemporaneo cross di Bonansea - piazzata stabilmente sulla fascia destra - non può certo far perdere il sonno alle ospiti. Alla mezzora, comunque, una prolungata fase di pressing permette a Giacinti di battere a rete appena dentro l’area: Wenninger è però sontuosa nell’anticipo e l’azione sfuma. A calciare una punizione (fallo su Bonansea) al 35’ è addirittura Linari: la mira non è delle più felici. Un minuto dopo è invece l’Austria a divorarsi una chance colossale: brava senza dubbio Durante in uscita su Hickelsberger Fuller, ma l’attaccante in maglia rossa avrebbe potuto e dovuto fare di meglio. Al 39’ Feiersinger prova un rasoterra dalla distanza: sorvegliato da Durante, il cuoio termina fuori. E al 43’ l’Austria realizza la rete che deciderà la gara: un grossolano errore di Filangeri spiana la strada a Hickelsberger Fuller, che può giustiziare Durante. L’Italia prova a rimediare - senza successo - prima della fine del tempo: prima Linari calcia alto dal limite, poi l’ex Tavagnacco Polli deposita la sfera tra i guanti della piazzatissima Zinsberger.
Più decisa, ma scarsamente lucida l’Italia (è intanto terminata la gara di Linari, rilevata da Salvai, per una difesa che passa a quattro) di avvio ripresa: Giacinti e Polli alzano più polvere che altro e l’impeccabile Zinsberger non corre grossi pericoli. E anzi al 18’, su iniziativa di Billa, Feiersinger sfiora la traversa. Bertolini innesta anche Girelli e al 30’ si vedono finalmente le nostre: Bonansea ispira Giacinti la quale, però, spegne la conclusione rasoterra sui piedi di Zinsberger. A 41’ Girelli si procura ed esegue un calcio piazzato: soluzione da dimenticare. Cantore, subentrata a Giacinti, conferisce vivacità ad una squadra che, magari in maniera disordinata, vuole il pareggio: al 43’ un suggerimento della juventina non viene sfruttato adeguatamente, cosi come un successivo calcio d’angolo. Sarebbero disponibili anche 3’ di recupero: per le azzurre però, pure stavolta, non c’è nulla da fare. Martedi ultima uscita del 2022 a Belfast contro l’Irlanda del Nord: sarà ancora amichevole, ma un risultato positivo non darebbe affatto fastidio. (r.z.)
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