SECONDA F - De Sio: giornata storta. Candutti ci rifaremo
Il tecnico del Muglia si congratula con gli avversari: “Complimenti al Campanelle per aver dimostrato di avere più fame di noi”, mentre il presidente dell’Audax Sanrocchese non si lascia abbattere dalla sconfitta contro il Breg: “Il campionato è ancora lungo”
Le dichiarazioni dei protagonisti per le gare Campanelle-Muglia Fortitudo e Breg-Audax Sanrocchese.
Andrea Giovannini (presidente del Campanelle): “La squadra ha fatto bene, siamo contenti per questo e per averla vinta”.
Vincenzo De Sio (trainer del Muglia Fortitudo): “Giornata storta, tutto sbagliato compreso un rigore, che poteva riaprire la partita portandoci sull’1 a 1. Complimenti al Campanelle, che ha dimostrato di avere più fame di noi!!! In ogni caso è stata una partita combattuta su tutte le palle come sempre!”.
Mauro “Bobo” Bursich (allenatore in seconda del Breg): “Partita importante, che sblocchiamo subito (al 3’) con un’gran bel tiro a giro di Mauro D’Alesio, che si infila all’incrocio; al 12’ la punizione dal limite calciata da Abatangelo e deviata dalla barriera spiazza il portiere e ci porta sul 2-0. A metà primo tempo (35’) una leggera spinta sulla schiena di un giocatore loro li porta sul dischetto ed accorciano le distanze. Sul finire del primo tempo loro restano in 10 per un’espulsione. Nella ripresa, anche se contratti per l’importanza del match, abbiamo un paio di occasioni, che il loro bravo portiere salva e nei minuti finali da segnalare una punizione per loro finita sulla traversa dopo una deviazione. Gara sentita da entrambe le formazioni e a parte un paio di situazioni, in cui gli animi si sono accesi, è filata via liscia”.
Giovanni “Gianni” Candutti (presidente dell’Audax Sanrocchese): “Non è andata bene, ma ci rifaremo, il campionato è ancora lungo. In ogni caso è stato un peccato. Abbiamo iniziato male anche per la bora. Loro erano in favore di aria nel primo tempo e pensavamo che poi nel secondo lo saremmo stati noi. Abbiamo preso il primo gol con un tiro spinto al sette proprio dalla bora e quindi il secondo su una punizione invertita, che tra l’altro ha avuto una deviazione prima di entrare. Abbiamo trovato il 2 a 1 su rigore e abbiamo iniziato a giocare meglio. Purtroppo nella ripresa, a un certo punto, siamo rimasti in dieci per un episodio, che l’arbitro non ha visto. Stava correndo e in quel momento lo stavo osservando nel contesto dell’azione, era girato e non aveva la visuale dietro alle sue spalle. Un loro difensore ha fatto una sorta di blocco per impedire, che il nostro attaccante andasse in pressing sul loro portiere e il nostro giocatore gli è andato a sbattere contro ma senza cattiveria. Il difensore è caduto e tutti hanno protestato, cosicchè l’arbitro ha deciso di espellere il nostro ragazzo. Poi abbiamo giocato fino alla fine, abbiamo avuto un’occasione con Kofol e colpito una traversa con Lutman nel finale, però pure loro hanno avuto un paio di occasioni. Purtroppo ora Santoro sarà squalificato e le cose vengono tutte insieme, perché ad esempio stavolta non avevamo i centrali difensivi Filippo Candutti per squalifica e Nicolò (Santarelli, ndr)…Arriverà da noi nella prossima giornata il C.G.S., squadra ostica e che stavolta ha vinto. Almeno non dovremo giocare sul sintetico, è sempre difficile capire i rimbalzi su questo tipo di terreno. Chi viene da fuori, non si trova sui campi di Trieste e chi da Trieste va a giocare fuori, all’inverso, non si trova. In ogni caso meglio giocare sul sintetico che non sui campi, sui quali giocavo io! Nel girone di ritorno avremo le partite con le più forti nel nostro impianto e contiamo, che ci possa essere utile”.
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