RIVOLTO - TOLMEZZO CARNIA 0-2
Gol: 15' Gregorutti, 42' Subidussi.

RIVOLTO: Benedetti, Touiri, Cautero, Marian (21'st Turri), Chiarot (32'st Miotto), Francescutti, Di Lorenzo (1'st Vilotti), Comuzzi, Marcut (1'st Keita), Ahmetaj, Visintini (38'st Venuto). Allenatore: Lorenzo Berlasso.

TOLMEZZO CARNIA: Cristofoli, Nait, Faleschini, Romanelli (27'st Maion), De Giudici, Rovere (46'st De Toni), Picco, Fabris, Motta (34'st Nagostinis), Gregorutti (11'st Vidoni), Subidussi (20'st Micelli). Allenatore: Mauro Serini.

ARBITRO: Yasser Garraoui sez. Pordenone.

NOTE - Ammoniti: Marian, Miotto, Marcut, Romanelli, Fabris, Vidoni.

Delicata gara oggi a Rivolto tra due squadre con obiettivi diversi a confronto. I padroni di casa in lotta per non retrocedere e il Tolmezzo, attuale capoclassifica del girone, che coltiva concreti e assolutamente leciti propositi di risalita in Eccellenza. I carnici, sebbene reduci dalle fatiche infrasettimanali di Coppa che li hanno visti soccombere ai calci di rigore al cospetto di una solida e altrettanto motivata Sacilese, si presentano ancora imbattuti e soprattutto vittoriosi nelle ultime 7 gare.
Più tormentato il percorso dei verdeblù, che non vincono dal 22 ottobre; 4 sconfitte e 2 soli pareggi nelle ultime 6 gare è un ruolino di marcia che sicuramente rappresenta fonte di preoccupazione per il bravo ed esperto mister Lorenzo Berlasso; il vice presidente Donada, interpellato telefonicamente, rimarca quanto sia difficile questo campionato e questo girone A: “Ci sono tante squadre blasonate, molto forti ed attrezzate; si potrebbe parlare quasi di un campionato per metà di Eccellenza! Vero è che abbiamo avuto degli infortuni seri fin da subito, due crociati per la precisione, ma queste sono cose che anche tante altre formazioni hanno patito e non possono costituire certamente un alibi a giustificazione delle tante difficoltà incontrate in cui la più ardua sembra essere la capacità di sapersi adattare alla nuova categoria”.   
Fatte queste doverose premesse passiamo quindi alla cronaca della partita.

Tempo uggioso, piuttosto freddo, terreno scivoloso, maglia a strisce orizzontali con due tonalità diverse di grigio, calzoncini e calzettoni bianchi per il Rivolto, maglia a strisce verticali rossoblù, calzoncini e calzettoni blu per il Tolmezzo. Primi 10 minuti di studio per ambo le squadre poi, improvvisa fiammata del Rivolto che in 4 minuti confeziona ben tre palle gol. Al 10’ corner battuto corto da Touiri per Ahmetaj, questi lavora palla intorno al vertice sinistro dell’area di rigore, quindi la mette in mezzo per Marut che dal dischetto gira in porta ma leggermente alto sulla traversa; un minuto dopo il portiere nel tentativo di rilanciare entra in contrasto ancora con Marut che si ritrova la palla tra i piedi ma non ne approfitta e calcia fuori di poco; al 14’ Ahmetaj protegge palla per l’accorrente Di Lorenzo che calcia forte ma fuori, lontano circa un metro dal palo destro della porta difesa da Cristofoli.
Passa un solo minuto, siamo al 15’, e alla prima vera azione d’attacco dei carnici il Tolmezzo passa in vantaggio: Fabris imbecca Gregorutti sulla sinistra che riceve, molto lucidamente rientra verso il centro area, quindi si aggiusta la palla sul piede destro e infine lascia partire un bolide che inesorabilmente supera Benedetti.

Da questo momento e per tutto il primo tempo gli ospiti prendono saldamente in mano le redini dell’incontro davanti ad un Rivolto che denuncia tutti i propri limiti e si affida a improbabili lanci lunghi che non raggiungono mai i propri terminali d’attacco. Una squadra, quella dei padroni di casa, in balia degli eventi. La difesa viene risistemata da mister Berlasso, da 4 difensori si passa a difendere in 3 ma senza apprezzabili risultati tanto è vero che l’accoppiata Motta-Gregorutti continua imperterrita a seminare panico nella difesa avversaria, dove il solo Francescutti sembra essere all’altezza della situazione. Al 19’ Sabidussi devia di testa verso Gregorutti lasciato colpevolmente davvero troppo libero, questi però cincischia con la palla in area e l’azione sfuma. Al 32’ ancora lui sfiora di poco il raddoppio con una rasoiata che termina di poco a lato. Al 39’ bella combinazione tra Romanelli e Motta con tiro di quest’ultimo che termina fuori di poco. Al 42’ ancora Tolmezzo. Sabidussi, ottimamente pescato libero in area da un preciso lancio in diagonale partito da centrocampo, controlla e calcia in porta raddoppiando indisturbato.
In chiusura di tempo altro brivido per la difesa del Rivolto. Ammonizione per Marcut che per l’ennesima volta entra scompostamente e fallosamente sull’avversario. Sacrosanta la punizione fischiata dall’arbitro. La palla, battuta, viene indirizzata dalla trequarti campo in mezzo all’area, in posizione decentrata sulla sinistra giungendo all’altezza del secondo palo dove di testa Fabris, come si suol dire in gergo calcistico, “prende il palo”. Quasi contemporaneamente l’arbitro fischia la fine del tempo mandando tutti negli spogliatoi.

Inizia il secondo tempo con due cambi che lasciano presagire che il Rivolto tenterà la rimonta: entrano Vilotti e Keita al posto di Di Lorenzo e di un Marcut oggi in giornata negativa, piuttosto sottotono e spesso in confusione sia tecnica che tattica. La gara si fa più maschia e i padroni di casa diventano più aggressivi e propositivi grazie alle giocate di Vilotti per la coppia d’attacco Ahmetaj-Keita. Ma di fronte c’è una squadra esperta che sa ben amministrare la gara e sa rendersi sempre pericolosa. Infatti già al 3’ Sabidussi calcia di poco a lato alla sinistra di Benedetti e all’11’, ancora lui, si rende insidioso con un rasoterra deviato con difficoltà dal portiere che nell’occasione viene aiutato dall’intervento di Francescutti che libera l’area e sventa la minaccia.

Si fa vedere dalle parti del portiere anche il Rivolto con un pericolosissimo cross sfiorato di testa da Keita che esce di un niente. Al 23’ l’ottimo esterno basso mancino Faleschini batte molto bene una punizione da una trentina di metri, decentrata sulla destra dello schieramento ospite. Grande risposta di Benedetti che in plastico tuffo devia in calcio d’angolo. Al 27’, proprio un attimo prima del cambio, Romanelli raccoglie una ribattuta della difesa avversaria, avanza di qualche metro e calcia con potenza sfiorando il palo alla destra del portiere proteso vanamente in tuffo; buon per lui che la palla era indirizzata fuori dallo specchio della sua porta. Al 31’ è Ahmetaj a incornare di testa un cross proveniente da destra: bella azione ma fuori di poco. La gara termina al 49’ con il Rivolto in avanti a impensierire Cristofoli con un insidioso tiro di Venuto.

Si aggiudica così, meritatamente, l’intera posta il Tolmezzo allungando la striscia positiva a 8 gare vinte e consolidando la vetta della classifica. Squadra molto quadrata, non solo più esperta del Rivolto ma anche più tecnica e meglio posizionata tatticamente in campo. Un Rivolto che pur non avendo sfigurato dovrà andare a cercare punti salvezza altrove, con squadre meno attrezzate e di conseguenza più alla sua portata. Oggi è sembrata, soprattutto nel primo tempo, una squadra un po’ in soggezione dinanzi ai primi della classe, sfiduciata e forse con poca autostima; a nostro modesto parere dovrà migliorare nella gestione degli equilibri tra i reparti e le zone del campo con particolare riguardo alle fasce laterali della difesa.
Sufficiente, infine, la direzione di gara.       

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