JUVENTUS – UDINESE  1 - 0
Gol: 41’ st Danilo

JUVENTUS: Szczesny, Danilo, Rugani, Alex Sandro, Mc Kennie, Miretti (17’ st Chiesa), Locatelli (17’ st Paredes), Rabiot, Kostic (36’ st Kostic), Di Maria (21’ st Milik), Kean (35’ st Fagioli). A disposizione: Perin, Pinsoglio, Gatti,  Barbieri, Iling jr, Barrenechea, Allenatore: Allegri.

UDINESE: Silvestri, Becao, Bijol, Perez, Pereyra, Lovric (25’ st Samardzic),  Walace (42’ st Nestorovski), Makengo (21’ st Arslan), Udogie (25’ st Ebosse), Beto, Success (25’ st Ehizibue). A disposizione: Padelli, Piana, Ebosele, Jajalo, Abankwah, Buta, Semedo, Guessand, Pafundi. Allenatore: Sottil.

Arbitro: Marchetti di Ostia Lido. Assistenti: Vivenzi e C. Rossi. Quarto uomo: Volpi. Var: La Penna. Avar: Dionisi.

Note: serata fresca, terreno in buone condizioni. Ammoniti: Locatelli, Bijol, Success. Angoli: 6 - 4 per la Juventus. Recupero: 1’ + 4’. Osservato un minuto di raccoglimento per la scomparsa di Gianluca Vialli ed Ernesto Castano.

TORINO. Contro l’Empoli incassi un gol dopo 3 minuti, complicandoti la vita. Due giorni e mezzo dopo, invece, subisci la mazzata decisiva all’86’. D’accordo, stavolta c’era di mezzo la Juventus contro la quale, è noto da sempre, sino al triplice fischio è preferibile non distrarsi. In ogni caso, nel mezzo delle due gare disputate dopo il Mondiale, non abbiamo ancora avuto modo di riapprezzare quell’Udinese pimpante e garibaldina che aveva fatto sognare la gente del Friuli. Sottil sostiene il contrario: crede fermamente nel proprio lavoro ed è convinto che la vittoria tornerà presto. Magari già domenica prossima in casa con il Bologna, match che dovrebbe restituire al calcio giocato Gerard Deulofeu. Rispettiamo il tecnico, che ne sa certamente più di noi: però, o l’Udinese prima versione era andata decisamente oltre le proprie possibilità, oppure bisogna ammettere che qualcosa non funziona cosi bene come un tempo.

LA CRONACA. Rispetto all’Empoli, il conducator di Venaria Reale cambia due pedine rimettendo Bijol al centro della difesa mentre, a centrocampo, Makengo viene preferito ad Arslan. Dopo il lungo, commosso ricordo di Castano e Vialli (con un omaggio all’amico e capitano, letto con voce rotta dall’emozione da Gianluca Pessotto), si srotola un primo tempo poco attrattivo, condotto sotto ritmo e caratterizzato da scarse iniziative. Al 18’ Walace interviene di testa su cross di Lovric ma Szczesny è attento e smanaccia. Quasi infastidita, un minuto dopo, la replica juventina: Di Maria mette al centro, dal mucchio emerge Rugani, la cui zuccata esalta le doti acrobatiche di Silvestri. Scorre il tempo, l’Udinese vanta un maggiore possesso ed è però la formazione di casa, al 38’, a portare scompiglio nell’area friulana. Miretti si accende, Di Maria rifinisce e Kean, comunque in sospetto fuorigioco, si fa murare da Silvestri. E’ ancora Walace il miglior attaccante di Sottil: al 42’ il brasiliano scarica un destro rasoterra neutralizzato da Szczesny. Resta ancora il tempo per una pregevole intesa Kostic - Rabiot - Di Maria: il tiro del “Fideo” si infrange sul muro nemico.

La ripresa si annuncia se non altro meno letargica e al 6’ Kean sbuccia un pallone interessante alzando, seppur di poco, sopra la traversa. Clamorosa chance per Kostic al 10’: il serbo si infrange, però, sul piedone di Silvestri. Per i bianconeri provenienti dal Friuli la sveglia suona al 13’: al cross di Pereyra, però, nessuno crede fermamente. L’unico tiro nello specchio è di un difensore, al minuto 15’: combinazione Lovric - Beto e sponda per l’accorrente Becao il quale, di mancino rasoterra, non può certo pensare di infastidire Szczesny. I due allenatori cominciano a rovistare in panchina e quello a godere di una superiore qualità di organico – nonostante assenze di rilievo - è ovviamente Allegri. Cosi, dopo una svirgolata di Perez non capitalizzata da Milik ed paio di ripartenze confuse dell’ Udinese, al 41’ Paredes pesca Chiesa, inspiegabilmente dimenticato sulla destra: servizio al bacio e agevole tap in di Danilo. La frittata è servita.

LE PAGELLE. Silvestri 7, Becao 6,5, Bijol 6, Perez 6, Pereyra 5.5, Lovric 5, Walace 6, Makengo 5, Udogie 5,5, Beto 5,5, Success 5, Arslan 6, Samardzic 5,5, Ebosse 5, Ehizibue 5, Nestorovski sv. Allenatore: Sottil: 5,5. (r.z.)

Foto: fonte pagina Facebook Udinese Calcio clicca qui

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