RIVE D’ARCANO FLAIBANO-TOLMEZZO 1-2
Gol: 65' Gregorutti (rig.), 82' Motta, 94' Davide Fiorenzo.

RIVE D’ARCANO FLAIBANO: Peresson, Tomadini, Vettoretto (st 26’ Kuqi), Colavetta, Clarini D’Angelo, Cozzarolo, Alex Fiorenzo (st 7’ Foschia), Petris, Nardi (st 24’ Davide Fiorenzo), Kabine, Grizzo (st 41’ Minighini). All.: Cocetta Ranieri. A disposizione: Ciani, Bastiani, Alessio, Filippig, Ruffo.

TOLMEZZO: Cristofoli, Nait, Faleschini, Micelli (st 36’ Romanelli), Rovere, Persello, Carew (pt 42’ Beltrame), Fabris, Motta, Gregorutti (st 40’ De Giudici), Sabidussi (st 17’ Solari). All.: Mauro Serini. A disposizione: Zanier, Candoni, Majon, Nagostinis, Vidotti.

ARBITRO: Matteo Vendrame di Trieste. Assistenti: Filippo Tortolo del Basso Friuli e Savino Buonavitacola di Gradisca d’Isonzo.

NOTE - Espulsi Cristofoli e Rovere. Ammoniti: Clarini D’Angelo, Cozzarolo, Davide Fiorenzo, Micelli, Gregorutti, Beltrame, Zanier.

Era la partita di cartello del girone “A” ed infatti  il colpo d’occhio al “Picco” era di quelli classici degli appuntamenti importanti. Probabile ultimo treno per il vertice quello passato per il Rive Flaibano mentre il Tolmezzo si è presentato in campo forte di otto punti di vantaggio e la possibilità, rivelatasi poi remota, di  lasciare anche l’intera posta senza strapparsi i capelli.
Ma i ragazzi di Serini non hanno senz’altro pensato a questo portando invece a casa una vittoria incredibile impreziosita dal valore dell’avversario e da ben cinquanta minuti giocati in inferiorità numerica di cui gli ultimi quindici addirittura in nove. Nulla da fare per Kabine e soci che hanno trovato di fronte a loro un muro alzato davanti al giovanissimo Beltrame (classe 2005), scaraventato in campo al 40’ per l’espulsione del titolare Cristofoli.

Nel primo tempo sono poche le emozioni: due volte Clarini viene pescato in area su calcio da fermo ma in entrambe le occasioni non coglie il bersaglio. Per gli uomini di Serini nessuna occasione degna di nota ma un’evidente superiorità a centrocampo.
Al 40’ il fatto che poteva cambiare la gara: lancio lungo di Petris per Nardi che si avventa sulla sfera, trovando il fallo di Cristofoli, uscito disperatamente dall’area. Punizione e rosso inevitabile per il portiere ospite. La punizione di Kabine sfila sul fondo di pochissimo.
Serini benedice il riposo che gli permetterà di rimettere a posto le sue pedine.

La ripresa si apre con l’inerzia passata nelle mani degli uomini di Cocetta ma al 63’ Gregorutti è pescato sul fondo, controllo perfetto del “Diez” che entra in area, Tomadini interviene sul pallone ma trova anche il piede del furbissimo attaccante che rovina a terra. L’arbitro indica il dischetto tra le veementi proteste locali; l’esecuzione dello stesso attaccante è perfetta: 0-1.
Corre ai ripari Cocetta inserendo i due “punteros” Fiorenzo D. e Kuqi.
Il Rive diventa sempre più pericoloso ma all’81’ un errore elementare della difesa di casa regala la palla a Motta che s’invola verso la porta avversaria castigando Peresson per la seconda volta: 0-2.

Passano solo quattro minuti e Rovere si becca il secondo giallo lasciando i suoi in nove. Inevitabile il forcing dei padroni di casa che sfiorano la rete prima con Fiorenzo D. che calcia alto un rigore in movimento, poi con Cozzarolo che centra traversa ed ancora con Fiorenzo D. che accorcia con uno splendido uno-due in area. Ci provano fino alla fine i ragazzi di Cocetta esaltando il giovanissimo Beltrame che non ha fatto rimpiangere il più blasonato Cristofoli.
Il risultato non cambia fino alla fine tra i festeggiamenti dei carnici e dei loro tifosi consapevoli di aver centrato un risultato importantissimo su un campo che potremmo senz’altro definire tra i più ostici del torneo. Onore quindi ai rossazzurri e obiettivo che cambia per gli uomini di Cocetta: sfumato ormai il primo posto, il secondo rimane l’unico obbiettivo per salvare la stagione e puntare tutto sui play-off.

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