ECCELLENZA - La Juventina passa a Repen. Kras, brutto colpo
Nel derby della comunità slovena la squadra di Sante Bernardo si impone per 3-2 grazie alla doppietta di Martinovic e all'acuto di Cerne. Non basta una prestazione generosa ai padroni di casa per puntellare la classifica
KRAS - JUVENTINA 2-3 (1-1)
Gol: pt 10’ Martinovič (J), 41’ rig. Pitacco (K), st 47’ Dekovic (K), 74’ Černe (J), 77’ Martinovič (J)
KRAS REPEN: Umari, Simeoni (87’ Lukač), Racanelli (52’ Pagano), Dekovic, Dukić, Rajčević, Raugna (61’ Poropat), Perić, Paliaga (75’ Autiero), Kocman (70’ Sancin), Pitacco. A disposizione: Zitani, Catera, Potenza, Taucer. All.: Radenko Kneževič.
JUVENTINA: Gregoris, Furlani, Celcer, Černe, De Cecco, Tuan, Colonna Romano, Piscopo, Martinović, Hoti, Goz (60’ Selva). A disposizione: Piazze Vicini, Racca, Russian, Cuca, Garić, Papagna, Zanon, Kerpan. All.: Sante Bernardo.
ARBITRO: Cataldo Zito (sez. Rossano). ASSISTENTI: Alessandro Fragiacomo (sez. Gradisca), Carmine Rufrano (sez. Maniago).
NOTE - Ammoniti: Simeoni (K), Hoti (J), Colonna Romano (J), Selva (J). Recupero: pt 2’, st 5’.
REPEN (TRIESTE) – La Juventina fa suo il derby della comunità slovena e inguaia ulteriormente il Kras Repen. Partita non particolarmente spettacolare contrassegnata (e decisa) dalla bora. Il Kras, nonostante una prestazione generosa, non è riuscito a portare a casa punti per sganciarsi dall’ultima posizione in classifica. La quint'ultima posizione che virtualmente significa salvezza, è lontana dieci punti. Sorridono invece i ragazzi di Sante Bernardo che, dopo due sconfitte, riassaporano il gusto della vittoria e prendono una boccata d’ossigeno in chiave salvezza.
La compagine di mister Radenko Kneževič fin dal fischio d’inizio appare più in palla e mette pressione alla retroguardia ospite. Ma al 10’ minuto sono i biancorossi di Sant’Andrea a passare inaspettatamente in vantaggio. Hoti ruba palla a centrocampo e al limite dell’area serve sulla destra Martinovič che ringrazia e con un bel diagonale batte Umari. Da qui in poi è quasi un monologo dei padroni di casa con la Juve costretta ad agire in contropiede. Al 13’ Gregoris al limite dell’area anticipa di pugno Paliaga. L’attaccante però era in fuorigioco. Al 15’ Furlani evita il pareggio anticipando alla disperata Pitacco con Gregoris fuori causa. Al 19’ Gregoris devìa in angolo un velenoso tiro di Paliaga. Sul conseguente corner ancora il portierone ospite alza il pallone sopra la traversa. Un minuto più tardi Goz e Martinovič su una veloce ripartenza non s'intendono e l'azione della Juventina sfuma. Insiste il Kras con Pitacco, ma il suo tiro termina di poco a lato. Al 22' altra buona occasione per Pitacco, ma il suo pallonetto termina alto. Al 24' prova dalla lunga distanza Racanelli, ma il tiro termina abbondantemente alto. Al 30' ottimo intervento del fuoriquota Furlani che blocca la ripartenza ancora di Pitacco. Poco dopo lo stesso Pitacco segna ma dopo che il primo assistente aveva segnalato il suo fuorigioco. L'insistenza del Kras viene premiata al 41'. Sugli sviluppi di una punizione Goz travolge Racanelli al limite della propria area e l'arbitro assegna ai padroni di casa un'ulteriore punizione. La staffilata di Kocman colpisce il gomito di Colonna Romano, schierato in barriera. Il signor Zito indica senza esitazione il dischetto, sul quale si presenta Pitacco. Nulla da fare per Gregoris e pareggio più che meritato per i padroni di casa dopo i primi 45 minuti.
Il Kras passa in vantaggio già al 2' minuto della ripresa con Dekovic, che lascia partire un tiro dal limite dell'area che beffa il portiere ospite. Ma anche la Juventina non può permettersi di lasciare punti per strada e diventa più intraprendente. Al 64' prova Tuan dalla lunga distanza, Umari blocca a terra. La partita diventa spigolosa con numerosi falli da entrambe le parti. Al 69' Gregoris si supera ancora deviando in angolo una punizione di Kocman. Al 72' ottima discesa di Furlani che serve in profondità Colonna Romano, il cui tiro è deviato in angolo. Al 74' arriva il pareggio della Juventina che ha dell'incredibile. Černe crossa in area dalla destra, Umari sembra poter controllare la sfera, ma un improvviso colpo di bora fa cambiare direzione al pallone che si insacca tra lo stupore di giocatori e pubblico. Al 32' dopo una mischia in area è Martinovič a spingere la palla in rete e a riportare in vantaggio della Juventina. Al 35' segna Hoti, ma il gioco era già stato interrotto per un offside. Il finale è tutto per il Kras che con le energie rimaste tenta di riacciuffare il pareggio. Il nervosismo sale sia in campo che sulle panchine, tanto che l’arbitro deve ammonire anche mister Kneževič per proteste. Nei minuti di recupero potrebbe pareggiare Sancin, ma il suo colpo di testa sfiora l'incrocio.
Con questa importante vittoria la Juventina si porta a 25 punti e raggiunge in classifica il San Luigi, impegnato domani a Corno di Rosazzo. Per il Kras invece si fa sempre più dura. Dieci punti dalla quintultima posizione sono tanti ma il campionato è ancora lungo e tutto è possibile. Nel prossimo turno la Juventina affronterà in casa il Maniago Vajont, mentre il Kras Repen farà visita al Codroipo.
Marino Marsič
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