ECCELLENZA - Virtus, troppi regali. E il San Luigi ringrazia...
Bella partita al “Cudiz” di Corno di Rosazzo: nel primo tempo padroni di casa sbloccano il match con Kodermac, poi Codan fa 1-1. Decisiva nella ripresa la rete di Mazzoleni, autore del definitivo 1-2
VIRTUS CORNO - SAN LUIGI 1 - 2
Gol: 19' Kodermac (VC), 34' Codan (SL), 85’ Mazzoleni (SL)
VIRTUS CORNO: Chiavon, Menazzi (12’st Eshun), Mocchiutti, Libri, Guobadia (28’st Blasutig), Sittaro, Rossi (1'st Finotti) Don, Volas, Ime Akam, Kodermac. A disposizione: Tulisso, Martincigh, Pezzarini, Prapotnich, Vulpio. Allenatore: Roberto Peressoni.
SAN LUIGI: De Mattia, Polacco, Tuccia, Male, Di Lenardo, Giovannini, Ianezic (31’st Marin), Cottiga (30’st Carlevaris), Codan, Mazzoleni, Boschetti. A disposizione: Suarez Diaz, Greco, Falletti, German, Vagelli, Marin, Caramelli. Allenatore: Luigino Sandrin.
ARBITRO: Yousri Garraoui (sez. Pordenone). Assistenti: Luca Correra (sez. Trieste ) e Adolfo Tornu (sez. Pordenone).
NOTE - Ammoniti: Libri, Boschetti, Volas. Espulso Tuccia (doppia ammonizione).
La ventitreesima giornata del campionato di Eccellenza contrappone Virtus Corno e San Luigi in un match che vale tantissimo in ottica salvezza. I padroni di casa arrivano infatti dall’importante successo esterno sul campo della Spal Cordovado e puntano a ripetersi, per provare ad agganciare il Tricesimo e portarsi a 6 punti dalla Sanvitese, uscita sconfitta nell’anticipo di ieri contro il Maniago Vajont. Gli ospiti sono invece reduci dal ko interno contro la Zaule Rabuiese e intendono rialzarsi subito, per staccare la Juventina e tenersi lontani dalla zona playout.
Il San Luigi parte molto bene, mettendo subito pressione alla difesa avversaria sulla fascia sinistra, grazie all’asse Tuccia-Ianezic. Sono proprio loro a propiziare il primo squillo della partita, al 2’ minuto: sugli sviluppi di un corner Cottiga tocca corto per Ianezic, che scarica su Tuccia, libero al limite dell’area. Il numero 3 serve in mezzo un morbido cross su cui si avventa Male, che però colpisce debolmente: blocca sicuro Chiavon.
La Virtus Corno si difende con ordine, lasciando sfogare gli avversari con l’intento di ripartire poi in contropiede, sfruttando le sponde di Volas. Una strategia che dà i suoi frutti quando, attorno al quarto d’ora di gioco, gli ospiti calano leggermente l’intensità, esponendo il fianco alle incursioni avversarie. La prima occasione per i biancazzurri arriva al 17’: Don riceve largo sulla destra e cambia gioco, servendo Rossi. Il numero 7 conquista il fondo e crossa bene in mezzo, dove Volas manca incredibilmente l’impatto con il pallone e vanifica la buona costruzione. Il numero 9 di casa si fa però subito perdonare: poco più di due minuti dopo l’ex Kras viene cercato con un lancio lungo dalle retrovie, che trasforma con un tocco di destro in un preciso filtrante per Kodermac. L’attaccante batte in velocità il diretto marcatore e a tu per tu con De Mattia non si fa ipnotizzare, battendo l’estremo difensore avversario con un forte diagonale di destro.
Il gol subito crea confusione tra le fila degli ospiti, che rischiano tantissimo al 22’. Sanguinosa palla persa in uscita, su cui si avventa Don: il numero 8 combina con Ime Akam, che vince un rimpallo al limite dell’area e lascia partire un preciso tiro d’interno, che scheggia la traversa a portiere battuto. Il brivido scuote il San Luigi, che reagisce al 27’ con lo scatenato Tuccia, imprendibile sulla fascia. Il numero 3 controlla l’imbucata di un compagno e batte Menazzi in velocità, servendo poi un perfetto cross rasoterra, che attraversa tutta l’area e termina sui piedi di Codan. Il numero 9 controlla spalle alla porta, eludendo così l’intervento di Sittaro, e calcia a botta sicura da pochi passi. L’attaccante è già pronto ad esultare, ma non ha fatto i conti con Chiavon, che con una parata incredibile salva i suoi e respinge la conclusione dell’avversario.
Immediato capovolgimento di fronte, con Guobadia che serve Volas, bravo ancora una volta ad offrire una grande sponda per Ime Akam. Il numero 10 si invola verso la porta, ma il suo tiro viene murato. Fase di gioco molto intensa, con gli ospiti che più volte si rendono pericolosi, senza però riuscire a trovare la combinazione giusta per scassinare la difesa avversaria, complice anche un Chiavon sugli scudi. Al 29’ infatti il numero 1 compie un altro miracolo, opponendosi al gran diagonale di Boschetti con un intervento da applausi.
Al 34’ però nemmeno il portierone dei padroni di casa può nulla: lancio dalle retrovie, che con un tocco di prima Boschetti trasforma in un geniale assist a scavalcare la difesa per Codan, che si trova così solo davanti a Chiavon. Il numero 9 rimane freddissimo e senza esitare fa 1-1, con un preciso pallonetto.
Il primo tempo si chiude così con il punteggio in equilibrio, preannunciando una ripresa spumeggiante: nessuna delle due squadre appare infatti intenzionata a darsi per vinta.
Al rientro dagli spogliatoi parte meglio la Virtus Corno, che ha subito un’occasione da gol: al 5’ minuto, sugli sviluppi di un corner, Mocchiutti svetta da solo in mezzo all’area, non trovando però lo specchio della porta. Non passano nemmeno 5 minuti e i padroni di casa hanno un’altra clamorosa palla gol, nata stavolta da un’iniziativa personale di Ime Akam: il numero 10 semina 3 avversari al limite dell’area, per poi servire Volas che a sua volta libera Don. Il numero 8 lascia partire un perfetto diagonale rasoterra, che batte De Mattia ma viene respinto sulla linea da un difensore: il pallone resta nell’area piccola e il primo ad arrivare su di esso è proprio Ime Akam, che calcia a botta sicura da pochi passi. Sembra tutto fatto per il 2-1, ma l’attaccante spedisce incredibilmente alto sopra la traversa. Un errore gravissimo, che cancella l’inerzia che i locali avevano costruito nel primo quarto d’ora.
Mister Peressoni prova a metterci mano con i cambi, ma minuto dopo minuto i suoi continuano a calare e il San Luigi riprende in mano la partita. Al 22’ gli ospiti hanno la prima grande occasione del loro secondo tempo: Boschetti mette in mezzo un bel cross, su cui si avventa Ianezic, che però da pochi passi manca l’impatto con il pallone, graziando gli avversari.
Passano poco più di 10 minuti e il Corno rischia ancora una volta: Libri commette una leggerezza non da lui, lasciando scorrere verso il portiere un cross rasoterra senza accorgersi di avere alle spalle Carlevaris. Il numero 14 intercetta la sfera e si prepara a calciare, ma ancora una volta Chiavon tiene a galla i suoi, strappano la palla dai piedi dell’avversario con una coraggiosa uscita rasoterra.
Scampato il pericolo i padroni di casa provano a mettere ordine, ma vengono condannati da un errore di Chiavon, l’unico in una partita sin qui impeccabile. Il numero 1 pasticcia su un retropassaggio di Sittaro, colpendo male il pallone, che non si alza e viene intercettato da Mazzoleni appena fuori dall’area. Il numero 10 allarga subito verso Boschetti, che salta l’uomo e crossa al centro, trovando Mazzoleni che fa 1-2 con un inserimento perfetto.
Nel finale la Virtus Corno prova l’arrembaggio, complice l’espulsione di Tuccia, costretto a spendere il secondo giallo della sua partita per fermare Volas lanciato a rete. Il tempo però non basta e la gara si chiude sull’1-2.
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