SANVITESE-FIUME BANNIA 3-0
Gol: 33’ e 57’ (rig) Rinaldi, 90’ Venaruzzo.

SANVITESE: Nicodemo, Bance, Ahmetaj, Brusin, Dalla Nora, Bara, Mccanick (83’ Trevisan), Venaruzzo, Rinaldi (75’ Pasut), Mior (70’ Cotti Cometti), Dainese. A disposizione: Bagnarol, Cristante, Colussi, Zecchin, Luvisutti, Bagnarol. Allenatore: Loris Paissan.

FIUME BANNIA: Zannier, Dassiè, Imbrea, Iacono (72’ Caldarelli), Greatti, Zambon, Dal Negro, Pizzioli (62’ Sclippa), Manzato, Da Ros (62’ Di Lazzaro), Barattin (62’ Sellan). A disposizione: Ferhati, Sbaraini, Bortolussi, Fabretto, Marian. Allenatore: Claudio Colletto.

ARBITRO: Andrea Giorgiani sez. Pesaro. Assistenti: Adolfo Turnu sez. Pordenone e Simone Polo Grillo sez. Pordenone.

NOTE – Seconda vittoria consecutiva per la Sanvitese, seppur quella di stasera riveste di certo un sapore ancora più particolare perché ottenuta nel derby. In un colpo solo i biancorossi ottengono altri tre punti, preziosissimi per la classifica, mantengono la porta inviolata per la seconda gara di fila e, inoltre, ritrovano il successo casalingo che mancava dal 4 dicembre, con il 2 a 1 allo Zaule Rabuiese. Dopo due pareggi, di cui l’ultimo nell’altro derby con il ManiagoVajont, stavolta non riescono ad ottenere punti i ragazzi di Colletto, che restano comunque la seconda squadra meno battuta del campionato al pari della seconda della classe Tamai e della terza Brian Lignano (una gara da recuperare). Solo la capolista Chions ha fatto meglio. A San Vito al Tagliamento, i locali sbloccano l’incontro al 33’ grazie a Rinaldi, abile a sfruttare un cross dalla destra di Trevisan e battere Nicodemo di testa. Il raddoppio al 67’ è ancora firmato dal cannoniere Rinaldi, che realizza su rigore assegnato per un fallo su Mccanick il quinto gol nelle ultime sei gare. Al 90’ Venaruzzo, in contropiede, fissa il risultato sul definitivo 3-0.

Loris Paissan (mister Sanvitese):” Oggi è stata una gara molto difficile con una squadra tosta. Ci hanno messo in difficoltà nella prima mezzora con il loro gioco. Davanti hanno qualità, Da Ros ha grande esperienza. Non riuscivamo ad uscire bene con la palla tranne che in ripartenza, e in una di queste siamo riusciti a segnare. Loro hanno collezionato molti corner, ci hanno messo in apprensione. Nella ripresa siamo stati più rapidi, con un piglio diverso, e non abbiamo sofferto quasi nulla tranne che su qualche calcio d’angolo. Nel finale siamo riusciti ad ottenere un rigore con Mccanick, bravissimo in ripartenza a saltare un primo avversario, poi il secondo ha commesso fallo e l’arbitro ha assegnato il rigore, netto. Poi lì la gara è finita. Nel finale abbiamo trovato il terzo gol con Venaruzzo dopo un passaggio errato del loro difensore. Stiamo raccogliendo i frutti di un certo lavoro. In passato abbiamo fatto certe prestazioni senza ottenere i punti meritati, oggi sì. Per noi è un buon momento, cerchiamo di fare più punti possibili. La salvezza per noi è un miracolo. Se dovesse scendere di categoria il Torviscosa, retrocederebbe un maggior numero di squadre dall’Eccellenza. Siamo contenti perché abbiamo dato solidità difensiva, una cosa molto importante. Segniamo e non li prendiamo”

Davide Sellan (dg Fiume Bannia):” Una delle migliori partite giocate dove abbiamo perso, non dico altro. Onore al merito alla Sanvitese, hanno sfruttato le occasioni. Siamo mancati nell’ultimo passaggio. Più di una volta siamo andati in superiorità numerica, ma non siamo riusciti a chiudere l’azione. Abbiamo preso un gol su un mezzo errore del portiere secondo me, poi nel momento in cui potevamo pareggiare c’è stato questo rigore, dubbio secondo me. Però l’’ha concesso, e li la partita è finita. Delle 4 sconfitte è la partita che abbiamo fatto meglio di tutte. Dopo un anno abbiamo perso l’imbattibilità esterna, ci sta. Un incidente di percorso, nulla di grave assolutamente. La partita l’abbiamo preparata bene, sapevamo delle loro ripartenze, che loro giocavano chiaramente in difesa. Noi abbiamo fatto la partita come era logica farla. I dieci punti di differenza si sono visti tutti in campo almeno all’inizio della partita, poi magari alla fine no. Ci serviva più cattiveria sottoporta. Il loro portiere non ha fatto nessun intervento miracoloso, però tantissime mischie che si sono sempre risolte a loro favore. Non possiamo dire che gli avversari non abbiano meritato, ma noi abbiamo sbagliato tanto. E’ stato più demerito nostro che merito loro, senza nulla togliere alla loro bravura. Comunque con un 3-0 non campiamo scuse, sarebbe disonesto. Spiace perché abbiamo giocato".

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