PRO GORIZIA - VIRTUS CORNO 1-1
Gol: 2' Volas (rig.), 85' Vecchio 

PRO GORIZIA: Drascek, Kogoi (29’st Catania), Maria (29’st Franco), Gambino, Vecchio, Samotti, Zigon (23’st Grion Elia), Fall, Lucheo, Bradaschia, Sambo (1’st Predan); allenatore: Franti.

VIRTUS CORNO: Chiavon, Goubadia, Menazzi, Libri, Mocchiutti, Rossi (20’st Vulpio), Specogna, Ime Akam, Volas, Kodermac (45’st Don), Kanapari; allenatore: Peressoni.

ARBITRO: Alessandro Biscontin (Pordenone). Assistenti: Stefano Valeri (Maniago), Alessandro Pecile (Tolmezzo).

NOTE - Ammoniti: Zigon, Lucheo, Catania (Pro Gorizia), Menazzi, Kodermac, Rossi, Volas, Pezzarini (Virtus Corno). Espulso: Goubadia (Virtus Corno) per doppia ammonizione.

Parte forte la Virtus Corno che approfitta di una Pro Gorizia confusa e poco precisa. A pochi minuti dal fischio d’inizio la gara si sblocca: fallo di Samotti su Kodermac e il signor Biscontin assegna il calcio di rigore. Dal dischetto va Volas che fredda Drascek.
Lo svantaggio non scuote la Pro e anzi e la Virtus Corno a continuare ad attaccare e ad andare vicina al raddoppio con Kodermac che da centro area cicca la conclusione. La Pro si vede in avanti solo con un colpo di testa di Vecchio parato senza difficoltà da Chiavon.
Segue una fase della sfida senza troppe emozioni in cui la Pro ritrova un po’ di ordine, ma continua ad essere imprecisa e la Virtus Corno riesce a difendersi senza soffrire troppo.
Poco dopo la mezz’ora prova ad accendersi Lucheo, che si libera al limite dell’area e conclude verso la porta senza impensierire Chiavon. A questa occasione risponde la Virtus Corno poco dopo con Kodermac che calcia a giro dal limite dell’area spedendo però il pallone largo.

La ripresa prosegue sulla falsariga del primo tempo con la Virtus Corno che nella prima parte è più pericolosa e la Pro Gorizia che prova ad imbastire qualche azione offensiva. Pochi giri di orologio nel secondo tempo e la formazione di Peressoni va vicina al raddoppio: Ime Akam premia l’inserimento di Kanapari che si trova a tu per tu con Drascek che respinge.
Al sesto minuto episodio dubbio in area della Virtus Corno: su un cross di Fall il pallone sembrerebbe andare a sbattere contro un braccio di un difensore ospite, l’arbitro però è vicino e fa proseguire.
Intorno al quarto d’ora la Virtus Corno va due volte vicina al gol: prima con Specogna che tenta la conclusione su punizione da centrocampo trovando però Drascek attendo ad alzare in angolo e poi con Volas che su un calcio d’angolo colpisce di testa in area, trovando però sulla sua strada uno strepitoso Drascek che salva la Pro Gorizia.
A dieci minuti dalla fine arriva l’episodio che rinvigorisce la Pro Gorizia: Goubadia, già ammonito, fa fallo su Lucheo e l’arbitro estrae il secondo giallo lasciando la Virtus Corno in dieci.
La Pro Gorizia inizia a credere nel pareggio e prima con Fall di testa impegna Chiavon ad un salvataggio sulla linea e poi, a cinque minuti dal fischio finale, trova l'1-1 con Vecchio di testa sugli sviluppi di un calcio d’angolo.
I biancazzurri provano a creare qualche occasione per conquistare i 3 punti, ma la difesa della Virtus Corno regge. 

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