ATESINA - MACCAN PRATA 4-7
Gol: a 10’39’’ Gabriel, a 10’58’’ Mair; nella ripresa, a 00’41’’, 17’57’’ e 19’32’’ Lari, a 09’16’’ Imamovic, a 11’27’’ Manzoni, a 13’17’’ Salvador, a 13’37’’ Davide Zecchinello, a 15’48’’ Basso, a 16’26’’ Eric.

ATESINA: Luca Vanin e Pigozzo (portieri), Mair, Salvador, Manzoni, Manarin, Mendez Lautaro, Scarduelli, Basso, Fabio Vanin, Degasperi, Secchi. All.: Giuliani.

MACCAN PRATA: Boin e Verdicchio (portieri), Gabriel, Genovese, Marcio, Fabbro, Eric, Spatafora, Imamovic, Barile, Davide Zecchinello, Lari. All.: Sbisà.

ARBITRI: Lodi di Crema e Canella di Saronno. Cronometrista: Mairhofer di Bolzano.

NOTE -  Ammoniti: Marcio, Giuliani, Degasperi, Manzoni, Martinez, Spatafora, Eric, Secchi.

Suda parecchio il Maccan Prata, che espugna 4-7 Laives al termine di 40’ estremamente combattuti. Un successo che conferma il primato a +4 dal Cornedo, ottenuto al cospetto di una compagine, l’Atesina, che ha tenuto caparbiamente testa ai gialloneri fino a una manciata di minuti dal triplice fischio
Come all’andata, nella prima frazione il risultato resta in equilibrio. Minuto chiave l’11’’: a 39’’ dal suo inizio Gabriel infila sul secondo palo un assist dalla trequarti destra di Eric, a 2’’ dal termine Mair riagguanta l’1-1 con un rasoterra deviato che rotola lentamente in rete.
Prima e dopo, comunque, quasi solo Maccan, con protagonista l’estremo locale Luca Vanin. A 7’03’’ l’estremo salva con un riflesso incredibile su Lari, mentre a 12’58’’ oppone la spaccata a Eric e a 18’48’’ si supera in un doppio prodigioso intervento su Davide Zecchinello. Lari sfiora poi il gol a 8’48’’ con una girata dalla distanza e ancora Gabriel raccoglie un incrocio pieno a 19’48’’, chiudendo un conto coi legni che inizia dopo pochi secondi con un palo di Spatafora. L’Atesina, di fatto, ha un’unica occasionissima a 9’21’’, quando Basso, a tu per tu con Boin, conclude incredibilmente a lato.

Pari nei primi 20’ come all’andata, come all’andata l’accelerazione decisiva arriva subito in avvio di ripresa, dopo appena 41’’, con una zampata di Lari dal limite destro su assist di Eric, a battere Vanin sul primo palo. Seguono minuti convulsi, in cui l’Atesina manca il pari con Salvador sugli sviluppi di una punizione contestata a 8’30’’. Le speranze locali finiscono sul palo alla sinistra di Boin, mentre i gialloneri a 9’16’’ triplicano con un rasoterra di Imamovic, bravo a rubare la sfera a Mair e a scaricarla poi sotto le gambe di Vanin.
La gara pare decisa, invece l’Atesina ha il merito di crederci ancora, riuscendo nell’impresa, in 2’, di riappianare il divario. A 11’27’’ è Manzoni, al culmine di un’azione insistita, a violare la porta di Boin, mentre a 13’17’’ Salvador fa esplodere i supporter sudtirolesi con una zampata ravvicinata dopo un errore in disimpegno dei gialloneri.
A quel punto è un tira e molla. Il Maccan impiega solo 30’’ a tornare avanti con un rasoterra di Zecchinello sugli sviluppi di un calcio d’angolo, ma a 15’48’’ l’Atesina riacciuffa la parità con una punizione di Basso.
Decisivo, a quel punto, è Eric, che ancora su corner, stavolta di Lari, la rimette nei binari corretti scaricando sotto l’incrocio. Siamo a 16’26’’ e i sudtirolesi decidono di alzare Mair a estremo di movimento. È lì che nascono le ultime due reti di Lari, a 17’57’’ e 19’32’’, a porta sguarnita: due reti che gli valgono l’ascesa a quota 30 nella classifica marcatori e sigillano il successo nella trasferta più lunga.

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