Vittoria in rimonta per il Codroipo che nell’anticipo della ventinovesima giornata di Eccellenza ha superato tra le mura amiche il Fiume Veneto Bannia. A sbloccare il risultato sono gli ospiti nel primo tempo con un missile terra-aria di Sellan da fuori, che consegna il vantaggio ai suoi. Nella ripresa, però, i padroni di casa cambiano atteggiamento e partono con gli attacchi a spron battuto che portano al pareggio con Ruffo su contropiede, bravo a freddare il portiere a tu per tu. Sorpasso che si concretizza con Toffolini, che regala i tre punti ai suoi ed attesta il punteggio sul definitivo 2-1.

Luca Salgher, allenatore del Codroipo, si complimenta con i suoi per il cambio d’atteggiamento nella ripresa: “Primo tempo in cui ero scontento, non per il risultato che vedeva il Fiume in vantaggio, perché arrivato con una bomba da fuori di Sellan, ma perché non mi è piaciuto l’atteggiamento dei miei. Nello spogliatoio ho strigliato in maniera importante i ragazzi perché ero furioso e nella ripresa si sono svegliati dal torpore. Ho cambiato anche qualcosina con un cambio ad inizio secondo tempo e da lì ho visto una modifica d’atteggiamento. Siamo partiti forte ed abbiamo subito cercato il pareggio con diverse occasioni. Strada facendo abbiamo trovato l’1-1 ed i cambi hanno fatto la differenza. Toffolini è entrato benissimo, ritrovando il gol da subentrato. La panchina è stata fondamentale, Facchini è entrato alla grande, idem Bortolussi. Ho fatto tre cambi che mi hanno fatto vedere l’atteggiamento che chiedevo dall’inizio della gara. Questo mi rende felice perché so di avere ragazzi che, nonostante partano dalla panchina, quando vengono chiamati mi danno il massimo e sono determinanti. Nadalini, che arrivava da una settimana con l’influenza, ha tenuto duro giocando per tutta la contesa, nonostante la tanta fatica. Si è sacrificato e questa è la dimostrazione del fatto che i ragazzi vogliono raggiungere l’obiettivo a tutti i costi”.

Rammaricato il ds del Fiume Veneto Bannia, Roberto Gabrielli: “Partita decisa da episodi. Nel primo tempo meglio noi, nella ripresa loro che hanno avuto la forza di ribaltarla su due disattenzioni nostre. C’è forte rammarico perché eravamo ad un passo dalla vittoria, dovevamo gestire anche perchè la partita si era messa bene. Vincere lì avrebbe significato distaccarci dalla zona calda”.

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